Si è svolta ieri la conferenza stampa di lancio della 7° edizione a Monaco di Baviera di Automatica, Salone Internazionale di Automazione e Meccatronica, evento organizzato da Messe München in stretta collaborazione con Vdma, in calendario dal 21 al 24 giugno.
L’incontro è stata l’occasione giusta per fare il punto non solo sui numeri della manifestazione, ma anche su quelli del mercato mondiale della robotica.
“È inizia una nuova era dell’automazione e della robotica, che si è fatta sempre più presente non più solo nelle grandi realtà industriali, bensì anche nelle PMI, conquistando un po’ tutti i settori applicativi, per rendere sempre più flessibile la produzione e consentire la realizzazione di lotti anche piccoli a prezzi competitivi e accessibili al pubblico” ha sottolineato Armin Wittmann, exhibition group director di Messe München International. “L’automazione deve sostenere la competitività delle aziende europee e la robotica costituisce, in questo contesto, una delle tecnologie chiave. Automatica vuole dare spazio a tutto questo e mostrare una panoramica completa delle soluzioni per l’automazione e la robotica nell’ottica di un’industria sempre più ‘digitalizzata’ e per tutti i livelli aziendali, dall’operatore in campo al manager”. IT e software avranno un ruolo crescente nel mondo manifatturiero, cambiando il modo stesso di lavorare anche a livello produttivo e richiedendo la comparsa di nuove figure professionali.
Per questo la manifestazione darà spazio anche ad aziende provenienti dal settore informatico, come Google, o all’avanguardia in termini di digitalizzazione, come Amazon, che saranno relatori al Forum di Automatica. “Altro tema che verrà ampiamente esplorato ad Automatica è quello dei robot collaborativi, grazie ai quali i confini fra robotica industriale e robotica di servizio si sono sempre più sfumati fino a convergere su svariate applicazioni nel mondo dell’industria e non” ha proseguito Wittmann. Altri ambiti cruciali saranno quelli delle soluzioni di assemblaggio integrate e dei sistemi di visione, includendo componenti, sistemi e soluzioni, il tutto per un totale di sei padiglioni e 66.000 m2 di spazio espositivo. “Gli espositori che hanno aderito sono già oggi in numero superiore alla scorsa edizione del 2014” ha affermato Wittmann. “Ci attendiamo di arrivare a un totale di 850 espositori con aziende provenienti da almeno 30 diversi Paesi”.
Fra le nuove iniziative in mostra, il padiglione B4 interamente dedicato alla robotica di servizio. Qui erano 55 gli espositori aderenti nel 2014; ne sono attesi 70 quest’anno dato il successo riscontrato. L’area ‘Service Robotics Demonstration Park and Show’ porrà invece l’accento sulla collaborazione uomo-robot. Il format ‘IT2Industry’, infine, verrà replicato anche in questo 2016 e costituisce una ‘fiera nella fiera’ che unisce Internet of Things, automazione e meccatronica e si rivolge a Cio, direttori d’azienda, ingegneri e sviluppatori soprattutto nei settori automotive, elettronica e lavorazione dei metalli. Temi chiave di questa arena saranno: sistemi embedded, smart factory, cloud computing e big data, sicurezza informatica e servizi per la Industry 4.0.