La qualità e l’internazionalità degli operatori di questa edizione sono cresciute in modo significativo. La ripresa economica si è fatta sentire in tutti i padiglioni. Espositori e visitatori hanno assegnato alla fiera voti molto alti nei sondaggi di opinione. Da un’indagine condotta da TNS Infratest è risultato che l’87% degli espositori e il 94% dei visitatori presenti a electronica 2006 hanno espresso un giudizio sulla manifestazione da molto buono a buono. L’indagine ha rilevato anche che l’89% degli espositori e l’86% dei visitatori prevedono che la ripresa economica continui e che la situazione attuale del mercato si mantenga tale.
Jürgen Weyer, direttore di Freescale Halbleiter Deutschland, ha affermato: “A electronica 2006 abbiamo respirato l’ottimismo che sta attraversando il mercato. Per noi, questa fiera è la migliore piattaforma internazionale per avviare rapporti commerciali di alto livello. electronica 2006 ci ha dato l’opportunità di incontrare i nostri clienti, interloquendo con figure di tutti i livelli fino ai massimi dirigenti”.
Il concetto fieristico accuratamente calibrato e l’umore positivo del mercato hanno contribuito ad aumentare la presenza di operatori dell’industria elettronica rispetto all’edizione precedente. A electronica 2006 sono infatti arrivati circa 78.000 addetti qualificati (contro 74.200 nel 2004), affollando i padiglioni e tenendo occupatissimi gli espositori per quattro giorni. Dunque, un incremento del 5%.
È proseguita anche la tendenza verso un aumento della quota di visitatori internazionali. Ralf Kuhlmann, amministratore delegato di Rittal Electronic Systems, ha dichiarato: “Le presenze al nostro stand sono aumentate del 20% rispetto al 2004. Abbiamo ricevuto un pubblico molto internazionale, con numerosi visitatori dai paesi asiatici.” Rispetto all’edizione precedente di electronica, la quota di operatori qualificati internazionali è aumentata di un altro punto percentuale, toccando il 45%. Gli incrementi più significativi si sono avuti da Stati Uniti, Europa Centrale e Orientale, Russia, Israele, Cina, Giappone, India e Brasile.
Analoghe considerazioni sono state fatte dai responsabili di AVX: “La novità di quest’anno è stata l’alta percentuale di visitatori provenienti da mercati emergenti in forte crescita come l’Europa Orientale,” ha confermato R. Craig Hunter, direttore comunicazione e vendite dell’azienda.
Ancora una volta gli organizzatori sono riusciti ad aumentare la quota di professionisti dell’elettronica, attirando un gruppo di visitatori altamente qualificato: il 99,3% (contro il 98,7% nel 2004) dei visitatori veniva infatti dall’industria elettronica. La percentuale di visitatori di electronica che detiene posizioni di vertice nelle rispettive aziende è salita al 72% (2004: 69%). I decision maker sono saliti al 93% (2004: 88%) mentre il 29% (2004: 24%) era rappresentato da figure con pieni poteri decisionali.
Gli espositori si sono dichiarati più che soddisfatti del profilo elevato dei contatti: “electronica è il punto di incontro del settore e la fiera per chi ha un ruolo decisionale in azienda,” afferma Lucio Bossi, amministratore delegato di STMicroelectronics.
Il segreto del successo: puntare sulle applicazioni – “electronica automotive” crescerà ancora
Un altro fattore che ha contribuito ad aumentare il numero di partecipanti è stata la grande focalizzazione di electronica 2006 sulle applicazioni. Con “electronica automotive” , “electronica embedded” , “electronica wireless” ed “electronica MicroNanoWorld” , i comparti in crescita nell’industria elettronica hanno potuto contare su piattaforme specifiche. Congressi, forum e aree espositive dedicate hanno attirato numerosi visitatori. Mark Britton, responsabile europeo marketing e comunicazione di Future Electronics, apprezza la nuova impostazione: “Siamo favorevoli all’orientamento di electronica verso le applicazioni, perché tutta l’industria sta andando in quella direzione.”
La “electronica automotive Conference” ha avuto un debutto di grande successo, richiamando 230 delegati fin dal suo inizio. Nel Padiglione A6, “electronica automotive” ha presentato gli sviluppi, le innovazioni e le tendenze più recenti nel campo dell’elettronica per l’industria automobilistica, con un’area espositiva e un forum dedicati. Joachim Kornmayer, responsabile marketing per l’area semiconduttori automotive di Robert Bosch GmbH, si è compiaciuto del nuovo contesto: “L’idea del padiglione automobilistico funziona. Il nostro pubblico di riferimento è qui e sarei molto contento che electronica continuasse a coprire il settore automobilistico in questo modo”.
Gli organizzatori di electronica esaudiranno il suo desiderio. Klaus Dittrich, direttore generale di Messe München International: “Grazie al nuovo concetto, l’area ‘electronica automotive’ è avuto un’ottima accoglienza, pertanto continueremo a ingrandirla.”
Anche le aree espositive dedicate ai semiconduttori e ai sistemi embedded hanno attirato numerosi visitatori.
La fiera è stata un grande successo anche per la ZigBee Alliance, rappresentata da molte aziende del consorzio sotto il tetto di “electronica wireless”. Brent Hodges, vicepresidente marketing & sviluppo commerciale: “Abbiamo sfruttato ‘electronica wireless’ per presentare il nostro consorzio e i primi prodotti con certificazione ZigBee. Abbiamo apprezzato la possibilità di raggiungere un pubblico ben chiaro e definito”.
I partecipanti ai congressi nelle aree automotive, wireless ed embedded sono stati circa 800.
A electronica 2006, 2.961 espositori internazionali hanno coperto una superficie espositiva totale di 152.000 metri quadri su 14 padiglioni del Nuovo Centro Fieristico di Monaco di Baviera. La percentuale di aziende non tedesche è salita al 60%, con un incremento significativo nel numero di espositori da Cina, Stati Uniti, Gran Bretagna e Hong Kong.
Molte aziende hanno sfruttato electronica per incontri di alto livello fra dirigenti. Una conferma viene da Helga Miech, responsabile comunicazione marketing di Renesas: “Dal Giappone è arrivato un terzo del nostro consiglio direttivo, che ha colto l’occasione della fiera per parlare con altri dirigenti e direttori acquisti.”
Alla Tavola Rotonda dei CEO sul tema “Fattori di innovazione nell’industria elettronica,” svoltasi nella giornata inaugurale, i principali attori del mercato hanno discusso delle relative opinioni: Frans van Houten, presidente & CEO di NXP Semiconductors; Satoru Ito, chairman & CEO di Renesas Technology Corp.; Michel Mayer, presidente del Consiglio Direttivo & CEO di Freescale Semiconductors Inc.; e Wolfgang Ziebart, presidente & CEO di Infineon Technologies AG. Il dibattito ha suscitato grande interesse fra il pubblico presente. Con oltre 200 esperti di settore in sala, il forum ha registrato il tutto esaurito.
electronica 2008 si svolgerà dall’11 al 14 novembre 2008 nei padiglioni del Nuovo Centro Fieristico di Monaco di Baviera.