Per i propri sistemi di triturazione industriale che trovano sul mercato applicazione nella trasformazione e il recycling di differenti materiali, tra cui argilla, materiali di scarto dell’edilizia e gomma, Rieter Morando ha identificato nella linea di prodotti Hägglunds di Bosch Rexroth un partner strategico per l’alta affidabilità, efficienza (prestazionale ed energetica), assistenza tecnica pre e post vendita.
Rieter Morando è uno dei player a livello mondiale nella realizzazione di linee e macchine per la preparazione e la formatura dell’argilla nel campo dei laterizi, assistenza e pezzi di ricambio, con oltre 100 anni di esperienza e migliaia di installazioni in tutto il mondo.
Nel 2018 due aziende storiche, l’italiana Morando e la tedesca Rieter, si fondono nella nuova struttura societaria Rieter Morando e oggi la sede di Asti si concentra sul R&D e sulle soluzioni tecnologiche all’avanguardia per la produzione industriale di nuove macchine mentre la sede di Costanza in Germania è un centro di competenza per l’assistenza, la manutenzione e i pezzi di ricambio.
Proprio nella sede piemontese dove l’azienda sviluppa i suoi prodotti e macchinari, che vengono al 95% esportati in tutto il mondo, la Rieter Morando ha identificato nella linea Hägglunds di Bosch Rexroth un partner ideale e strategico per l’azionamento dei Suoi sistemi di triturazione.
I numerosi vantaggi degli azionamenti idraulici Hägglunds
Rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato, gli azionamenti idraulici Hägglunds offrono diversi vantaggi: completezza del sistema (H.P.U. e azionamenti), semplicità di montaggio, flessibilità nell’ installazione, ingombri ridotti, riduzione delle inerzie. I motori lenti garantendo inerzie ridotte, generano minori sollecitazioni alla meccanica della macchina, anche per quelle applicazioni in cui il sistema viene sottoposto, per lunghi periodi, a cicli “stressanti” di lavoro.
La Hägglunds di Bosch Rexroth realizza motori idraulici compatti, che combinano un’alta densità di potenza unita ad una grande flessibilità. I vantaggi di questa soluzione sono molteplici: il sistema di azionamento fornisce una coppia elevata che può essere garantita per periodi prolungati offrendo anche una protezione integrata contro le sollecitazioni.
La possibilità di avere a disposizione una elevata coppia allo spunto uno a bassa inerzia del motore consente di efficientare ad ottimizza la coppia necessaria dallo spunto fino al raggiungimento della velocità massima di rotazione. La semplicità e la rapidità nel controllo/gestione della coppia di azionamento riducono al minimo i transitori di sollecitazione sulla meccanica.
“Uno dei vantaggi di una soluzione idraulica come quella che ci viene fornita da Bosch Rexroth consiste ad esempio nel funzionamento a bassa velocità e alta coppia, una caratteristica che in più tutela le parti meccaniche in caso di fermo macchina per un’emergenza”, sottolinea Gian Stefano Marchisio, direttore commerciale di Rieter Morando. I consumi energetici risultano contenuti, con importanti risparmi sulla bolletta per l’utente finale, “perché l’utilizzo del sistema oleodinamico necessita di una potenza energetica inferiore rispetto alle più tradizionali di tipo elettro-meccanico”, rileva il direttore commerciale Marchisio.
Una collaborazione che prosegue da oltre 20 anni
“Le nostre macchine per la triturazione industriale possono lavorare/trasformare fino a 250 tonnellate di materiale all’ora”, fa notare Manuel Raviola, chief operating officer di Rieter Morando, e gli azionamenti Hägglunds, “essendo totalmente idraulici, eliminano la componente meccanica, che è l’anello debole in termini di funzionalità delle macchine industriali”. A ciò si aggiunge un’ampia gamma di altri vantaggi, tra cui l’assenza di un riduttore o di fondazioni. Anche il funzionamento a quattro quadranti – guida e freno, in avanti e indietro – è possibile senza attrezzature aggiuntive. Del resto, l’attività di ricerca e sviluppo è un processo continuo in Bosch Rexroth, volto anche a ridurre la manutenzione e confermare l’alta affidabilità dei prodotti esistenti.
“La collaborazione con Bosch Rexroth prosegue in maniera proficua e serrata da oltre vent’anni”, rimarca il direttore commerciale di Rieter Morando, “da decenni con la multinazionale tedesca mettiamo quindi a punto nuove soluzioni e nuovi macchinari, e oggi utilizziamo motori idraulici anche sulle presse per la produzione di tegole che generano forze fino a 400 tonnellate”. Ora, insieme ai tecnici specializzati di Bosch Rexroth, “stiamo valutando la possibilità di estendere i sistemi di triturazione idraulica anche ad altre applicazioni, ad esempio anche al comparto degli scarti e rifiuti dei materiali per l’edilizia e il recycling degli pneumatici. Quindi è probabile che nel prossimo futuro nasceranno altre soluzioni e applicazioni”.