Rexroth, società del gruppo Bosch, in occasione di Agritechnica 2009 ha presentato SRC14-10 e SRC9-34, due modelli di unità di controllo elettroniche ad alte prestazioni, per utilizzo nelle macchine agricole mobili. Queste unità di controllo elettroniche sono basate sulla piattaforma di processori TriCore, ampiamente collaudata nelle unità di gestione motore Bosch.
Caratteristica della piattaforma è l’avere tre processori indipendenti, localizzati su un chip di piccole dimensioni, che elaborano simultaneamente diversi processi. Un processore di vigilanza, chiamato watchdog, separato monitora il corretto funzionamento del processore TriCore. In questo modo, lo sviluppatore del software potrà concentrarsi sulle funzioni essenziali della macchina, usando il software applicativo in linguaggio C, senza bisogno di specifiche conoscenze nella tecnologia TriCore.
Le prestazioni elevate sono assicurate anche dalla tecnologia a 32 bit e dalla frequenza di clock di 150 MHz; inoltre, come già avviene per le unità sviluppate per il settore automobilistico, queste apparecchiature sono prodotte in stabilimenti Bosch, usando la stessa metodologia di produzione e di collaudo.
L’utente può adattare con semplicità software già esistenti, grazie all’interfaccia per applicazioni in C che viene fornita con la macchina; sono anche integrate apposite interfacce CAN-bus che permettono una comunicazione ottimale all’interno dell’elettronica del veicolo.
Infine, per poter realizzare su misura numerose funzioni di controllo, SRC9-34 ha 50 ingressi e 43 uscite, mentre SRC14-10 può contare su un numero massimo di 50 ingressi e 24 uscite.
Rexroth: www.boschrexroth.it/mobilehydraulics