I ricercatori dell’Università di Kyushu (Giappone) hanno sviluppato un compatto reattore chimico dimostrativo capace di effettuare la sintesi di aminoacidi in modo continuo e ad alta efficienza. Utilizzando energia elettrica, il reattore è in grado di operare partendo da materie prime provenienti da biomassa e costituite da acidi più semplici e acqua.
Gli aminoacidi, che sono i mattoni di base delle proteine, sono anche fondamentali in molte attività produttive e sono utilizzati, per esempio, come additivi per mangimi, esaltatori di sapidità, integratori alimentari e prodotti farmaceutici.
Il reattore di flusso dimostrativo costruito dai ricercatori dell’Università di Kyushu converte in modo continuo le materie prime in aminoacidi attraverso reazioni elettrochimiche a bassa temperatura. Scegliendo la giusta combinazione di catalizzatori e materie prime, attraverso l’energia fornita dall’alimentazione elettrica, i ricercatori hanno raggiunto una sintesi altamente efficiente di aminoacidi.
Secondo i ricercatori, questo metodo per produrre aminoacidi richiederebbe meno risorse rispetto ai sistemi attuali e potrebbe essere ulteriormente ampliato in futuro. Gli attuali metodi per la produzione artificiale di aminoacidi si basano sulla fermentazione ottenuta attraverso microorganismi.
I ricercatori di Kyushu sono riusciti a sintetizzare diversi tipi di aminoacidi utilizzando materie prime abbondati e catalizzatori facilmente reperibili. In particolare, è stata scelta una combinazione di biossido di titanio, come catalizzatore, e un composto organico chiamato alfa-chetoacido come materia prima in grado di fornire azoto.
Il biossido di titanio è ampiamente disponibile e l’acido utilizzato può essere facilmente estratto dalla biomassa legnosa. L’idrogeno necessario alla reazione è stato generato durante il processo di sintesi, come normale sottoprodotto del funzionamento degli elettrodi in acqua, e il reattore ha permesso la produzione di sette aminoacidi: alanina, acido aspartico, acido glutammico, glicina, leucina, fenilalanina, tirosina.