Molti processi non oscillatori da controllare presentano dinamiche che solo in prima approssimazione possono essere rappresentati da modelli del primo ordine, quando invece conoscere la dinamica secondaria può rendere più efficace la taratura del regolatore PID associato. È allora utile poter stimare la costante di tempo minore attraverso una tecnica semplice e pratica, implementabile direttamente nel controllore, senza ricorrere a raccolta ed elaborazione dati tipiche nei sistemi superiori addetti a supervisione ed analisi.