Nel quarto trimestre del 2014, l’indice degli ordini di macchine utensili, elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per produrre, ha registrato un incremento del 19,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un valore assoluto pari a 138,4 (base 2010=100).
Il risultato complessivo è stato determinato dai positivi riscontri ottenuti dai costruttori sia in Italia che oltre confine. L’indice degli ordini raccolti all’estero è cresciuto del 19,3% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2013, per un valore assoluto pari a 134,8. L’indice degli ordini interni ha registrato un nuovo incremento, pari al 18,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un valore assoluto pari a 163,3. Su base annua l’indice ha registrato un incremento medio, rispetto al 2013, del 14,7% (valore assoluto 118,5). Il risultato è stato determinato sia dal positivo andamento delle performance dei costruttori sul mercato estero (+10,1%) sia dai buoni riscontri raccolti sul mercato interno (+37,2%) che è tornato a investire in beni strumentali, sostenuto dall’introduzione della Nuova Legge Sabatini.
“Con questa ultima rilevazione”, ha commentato Luigi Galdabini, presidente Ucimu-Sistemi per produrre, sono cinque i trimestri consecutivi di crescita registrati dall’indice elaborato dal nostro Centro Studi; questo fa certamente ben sperare per il prossimo futuro, considerato che la raccolta ordini si concretizzerà in produzione nei prossimi 6-8 mesi”.
Alfredo Mariotti, direttore generale di Ucimu-Sistemi per produrre, ha aggiunto: “Questi dati, insieme alle buone previsioni per il 2015, che si annuncia anno positivo per sia per l’Italia che per l’Europa della macchina utensile, come confermano i dati Oxford of Economics, sono di ottimo auspicio per la buona riuscita di Emo Milano 2015, la manifestazione mondiale di settore, ospitata in Italia (in alternanza solo con la Germania) ogni 6 anni. A 10 mesi dall’inizio della manifestazione, in programma a fieramilano dal 5 al 10 ottobre, sono già 1.100 le imprese che hanno aderito per una superficie espositiva prenotata pari a oltre 100.000 metri quadrati (95.455 mq è stata la metratura finale della scorsa edizione, 2009).