“La crescita di fatturato del mercato della machine vision mostra i segni di una battuta d’arresto” ha dichiarato John Morse, Senior Analyst di IMS Research, che ha poi proseguito dicendo che non si è trattato di un fenomeno inaspettato quale esito della ripresa entusiastica dalla crisi durata tutto il 2010.
Considerando le cifre emerse dal rapporto sul settore stilato dall’Istituto di Ricerca, Morse ha proseguito osservando che aveva già preventivato che lungo il 2010 i ricavi sarebbero cresciuti del 40 per cento, recuperando in toto le devastanti perdite che avevano segnato il 2009.
“Questo rallentamento dei tassi di crescita non deve sorprendere ed era stato previsto nell’ultima edizione del mio rapporto, pubblicato a febbraio di quest’anno” ha continuato l’analista. “Ciò che invece induce qualche perplessità è il rapido calo rilevato nella prima parte dell’anno nei risultati che IMS Research traccia trimestralmente per il comparto della machine vision, in particolare nelle Americhe e in Asia. La regione Emea sembra avere avuto una tenuta finora migliore”.
La ri-creazione delle scorte a seguito dello svuotamento dei magazzini riconducibile alla crisi, ha costituito un fattore di sviluppo e ripresa, che però ora contribuisce al rallentamento della crescita. È comunque prevista una crescita dei ricavi del 10 per cento nel 2011, significativo se comparato con l’incremento atteso da IMS Research per le attività legate all’industria in genere, pari al 7-8 per cento. Le prospettive di crescita di lungo termine per il comparto della visione appaiono ancora più positive, ma i recenti segnali di allarme suggeriscono che non si può ancora ‘cantar vittoria’. “Continueremo a monitorare la situazione da vicino con le nostre attività di indagine” ha concluso Morse.
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