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“Project management to run”, XXII congresso mondiale Ipma per la gestione manageriale dei progettiERT

Si tiene a Roma la ventiduesima edizione del congresso mondiale sul project management dell’Ipma, International Project Management Association, organizzato quest’anno da Animp, l’Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale, presso il Palazzo dei Congressi dal 9 all’11 novembre prossimi.

Il meeting si pone come obiettivo quello di diffondere la cultura del project management oltre i tradizionali settori dell’ingegneria e dibattendo la sua applicazione nei mondi della pubblica amministrazione, dell’information technology e di tutte le realtà alle prese con la gestione di progetti complessi sia in ambito industriale che civile.

140 relatori si confrontano in 11 sessioni per illustrare le grandi potenzialità del project management nella realizzazione di impianti e infrastrutture, ma anche in altri ambiti tra cui: la gestione di progetti di rilancio industriale, la programmazione dei finanziamenti delle grandi infrastrutture, i progetti di ricerca e, più in generale, in tutte quelle attività che si prestano a essere gestite per progetto. In linea con il tema del convegno particolare attenzione sarà dedicata al fattore “tempo”, una risorsa sempre più scarsa e sempre più determinante nell’era della globalizzazione.

Numerosi gli argomenti in discussione, tra cui: il project management per gli stabilimenti industriali e di infrastrutture/edili, nei settori pubblici e progetti finanziati da istituzioni internazionali, durante i principali eventi pubblici; la gestione di progetti complessi; le nuove tendenze (ad esempio: enti pubblici, industria musicale, moda, hotel di lusso), il project management nella storia; formazione e certificazione. Tra i relatori: Gianfelice Rocca, vicepresidente di Confindustria e presidente di Techint, spiegherà come gestire managerialmente 60mila risorse umane, Toni Ruttimann popolarissimo project manager di oltre 400 ponti a costo zero, Kenneth Sheely che parlerà dell’applicazione del project management alla gestione dei rischi del terrorismo nucleare e radiologico, Qinghua He Yongkui Li Yun Le e Hou Xinyi, project manager per le Olimpiadi 2008 in Cina, Giuseppe Zuccaro della Foster Wheeler Italiana sulla gestione dell’impianto di 400 megawatt a energia combinata a Taverola, Miles Shepherd della britannica MS Projects su Machiavelli quale project manager ante litteram, Fulvio Levrio e Giampiero Truglio di Snamprogetti sull’alta velocità Milano-Bologna.

Tra le aziende presenti: Maire Tecnimont, Techint, Permasteelisa, Saipem Group, Foster Wheeler, Ansaldo energia, Gilaf Group, Lpl, Siemens, Astaldi, General Electric Oil and Gas, Pensotti, Primavera, Salini, Aon, Bravo Solution, Chemtex, Cmb, Coopsette, Irem, Metropolitana milanese, Irem, Pizzarotti, Rosetti Marino, Sis, Tenaris, Vianini.