Lo standard Ieee 802.3ba di recente pubblicazione definisce le specifiche per applicazioni Ethernet a 40 e 100 Gbps tramite cablaggi in rame e fibra ottica ad alta velocità, per applicazioni ad esempio nei data center. Lo standard è supportato da un’ampia gamma di prodotti di Siemon. In particolare, i cavi in fibra ottica multimodale Xglo OM3 e i connettori MTP supportano applicazioni a 40 e 100 Gbps fino a 100 m in modalità Short Reach; i cavi in fibra ottica multimodale Xglo OM4 e i connettori MTP supportano applicazioni a 40 e 100 Gbps fino a 150 m in modalità Short Reach; i cavi in fibra ottica monomodale Xglo e i connettori LC supportano applicazioni a 40 e 100 Gbps fino a 10 km in modalità Long Reach; i cavi in fibra ottica monomodale Xglo e i connettori LC supportano applicazioni a 100 Gbps fino a 40 km in modalità Extended Reach. I sistemi d’interconnessione in rame passivi Qsfp+ supportano applicazioni a 40 Gbps fino a 5 m, mentre i sistemi Moray Qsfp+ in fibra ottica attivi supportano applicazioni a 40 Gbps fino a 4 km.
“Siemon è sempre stata all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni di cablaggio a coppie o in fibra ottica” ha affermato John Siemon, CTO dell’azienda. “La nostra nuova tecnologia d’interconnessione ad alta velocità ci consente ora di supportare applicazioni Ethernet in tutte le possibili configurazioni”. La decisione di sviluppare questo tipo di soluzioni d’interconnessione è nata dall’esigenza di rispondere alle necessità dei clienti e dai risultati ottenuti nel corso di alcuni studi tecnici, che hanno evidenziato l’uso sempre più diffuso di connessioni dirette tra server e switch ubicati nello stesso rack o in rack adiacenti. “Grazie all’ampliamento del nostro portafoglio di soluzioni di cablaggio siamo in grado di supportare sia sistemi di cablaggio strutturati convenzionali, sia distribuzioni di architetture unificate e pre-configurate in fabbrica” ha concluso il CTO.
Siemon: www.siemon.com/it