Il termine Hygienic Design indica una progettazione compatibile con i requisiti d’igiene e pulizia previsti per macchinari, impianti e componenti utilizzati in ambienti dove l’igiene riveste un ruolo primario, per evitare infezioni, malattie e contagi, per esempio in ambito alimentare, farmaceutico, della cosmesi e biotecnologico
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO-World Health Organization), ogni anno quasi 1 persona su 10 nel mondo si ammala dopo aver mangiato cibo contaminato, provocando oltre 420.000 morti. I bambini sono colpiti in modo sproporzionato, con 125.000 decessi ogni anno tra le persone sotto i 5 anni di età. Le malattie di origine alimentare sono causate dalla contaminazione degli alimenti, evento che può verificarsi in qualsiasi fase della catena di produzione, distribuzione e consumo. Ciò comporta gravi conseguenze socio-economiche, tra le quali la pressione sui sistemi sanitari, gli sprechi di prodotto alimentare, i danni al settore alimentare, dovuti alle legittime fluttuazioni della fiducia dei consumatori in seguito a casi gravi, o comunque aventi un impatto mediatico. Nel 2006 la WHO ha pubblicato il manuale ‘Five keys to safer food’: la prima delle 5 strategie chiave presentate in questa pubblicazione è sintetizzata con ‘keep clean’, ossia ‘mantieni pulito’. Soddisfare tale richiesta potrebbe sembrare facile, invece non lo è, soprattutto se ciò che deve essere rimosso non è soltanto lo sporco macroscopico, ma anche possibili sostanze chimiche, piccoli frammenti di materiali in grado di provocare un danno meccanico durante la masticazione o l’ingerimento, allergeni (pericolosi già in piccolissime quantità), microrganismi (che, come suggerisce il nome, sono nell’ordine di grandezza del micron) ecc. Il tutto si complica, e di molto, se gli ambienti e le attrezzature utilizzate nella produzione degli alimenti sono difficili, se non impossibili, da pulire, in quanto non sono stati realmente progettati a tal fine. Per questa ragione le nostre legislazioni impongono che gli ambienti di produzione degli alimenti e le attrezzature utilizzate siano ‘igienici’. Ciò dovrebbe quindi essere considerato, per legge, un prerequisito per qualsiasi attrezzatura destinata a essere utilizzata nella produzione alimentare. Tuttavia, ancora oggi la progettazione igienica, o ‘hygienic design’, viene spesso presentata come qualità opzionale. Purtroppo, i danni, anche economici, derivanti dall’uso di attrezzature non igieniche, sono difficili da stimare; questi includono, per esempio, costi per pulizie ordinarie prolungate e conseguente mancata produzione, costi vivi per pulizie ordinare e straordinarie (incluso acqua, energia e sostanze chimiche), scarti di prodotto, costi per la gestione delle emergenze ecc. Fortunatamente varie aziende, anche italiane, continuano a sviluppare e proporre sul mercato apparecchiature igieniche, che sono dunque progettate per minimizzare i rischi di contaminazione degli alimenti e, in particolare, sono tali da garantire l’efficacia ed efficienza dei processi di pulizia e disinfezione. Queste apparecchiature sono spesso identificate da un marchio di certificazione Ehedg (European Hygienic Engineering and Design Group). Tale certificazione è il frutto dell’esito positivo di una valutazione di terza parte, che tiene conto dei più aggiornati criteri di progettazione, e dell’esito di prove sperimentali eseguite presso laboratori accreditati; questo schema di certificazione si basa sulle linee guida di progettazione e sui metodi di prova sviluppati e pubblicati dall’Ehedg. Questa organizzazione, oltre a sviluppare i documenti relativi e a gestire un programma di certificazione basato su di essi, stabilisce uno schema di formazione, finalizzato a diffondere la conoscenza dei più aggiornati criteri di progettazione igienica. Nello specifico, Ehedg è un consorzio di imprese quotidianamente impegnato, a livello globale, per migliorare la sicurezza alimentare tramite lo sviluppo e la divulgazione della cultura della progettazione igienica. La collana delle linee guida, costantemente revisionate e aggiornate, è disponibile, insieme a ogni altra informazione rilevante, sul sito dell’ente www.ehedg.org.
Giampaolo Betta, presidente Ehedg Italia – www.ehedg.org/italy
B&R Automazione Industriale
La nuova generazione di shuttle asettici e igienici per Acopos 6D, il sistema di trasporto planare di B&R Automazione Industriale, permette di produrre in modo economico piccoli lotti in un’ampia gamma di settori. Oltre a fluttuare silenziosamente sulla superficie con elevata precisione, queste navette a levitazione magnetica soddisfano i più elevati requisiti di igiene, e sono più facili da pulire. I clienti che richiedono un ambiente privo di germi possono optare, dunque, per questa variante asettica e igienica. Dal food&beverage alla cosmetica, sino ai prodotti farmaceutici, le rigide norme igieniche rendono prezioso ogni metro quadrato di spazio produttivo. Il sistema di trasporto planare dei prodotti semplifica l’impostazione delle stazioni di lavorazione, e consente una maggiore produzione con un ingombro ridotto, il che è particolarmente importante nelle applicazioni in camera bianca. Non soltanto Acopos 6D, ma anche, più in generale, tutte le soluzioni meccatroniche di B&R permettono una riduzione efficace dei metri quadri e in ambito camera bianca, come avvenuto nel caso di successo Tecnoideal, azienda di riferimento per le soluzioni produttive di monouso medicali.
www.br-automation.com
Baumer Italia
I sensori di flusso magnetici induttivi di Baumer permettono un monitoraggio efficiente del processo. Bilanciamento, miscelazione e dosaggio possono essere controllati con la massima precisione per ridurre al minimo gli sprechi, con un conseguente risparmio di risorse. Il flussimetro magnetico induttivo per applicazioni igieniche, CombiFlow PF75H, assicura che non vi siano perdite di pressione nel sistema, grazie a un tubo di misurazione continuo senza restringimenti o elementi integrati; questo consente una potenza di pompaggio ottimale, evitando perdite di energia. Inoltre, bobine in aria tagliate a misura per ogni diametro tubo compreso tra DN3 e DN25 assicurano un campo magnetico continuo e, quindi, risultati stabili e precisi fino allo 0,2%. Il display CombiSeries permette un comando e un monitoraggio del processo unitari per tutta la serie di prodotti CombiSeries, con misurazione della temperatura, della pressione, della conducibilità, del flusso e del livello. Tutte le informazioni necessarie sono visualizzate per essere rilevate in un colpo d’occhio, anche a grandi distanze. Il display offre un comando intuitivo con touch-screen e due uscite relè per il controllo diretto del processo.
www.baumer.com
Binder
Sia nel campo della tecnologia medica, sia in quello della strumentazione, spesso è importante proteggere i dispositivi e le relative interfacce contro la contaminazione ambientale, per cui binder ha aggiunto alle serie di connettori inseribili a scatto 709 e 719, un nuovo modello realizzato per sovrastampaggio, che può essere accoppiato e disaccoppiato con una mano sola ed è resistente alla contaminazione. A profilo triangolare, non presenta scanalature, incavi o intervalli che interrompano la continuità del materiale, e che potrebbero consentire alla polvere di accumularsi. Risulta così aumentata notevolmente la resistenza alla contaminazione nel sistema in cui il connettore è impiegato. Inoltre, è molto facile maneggiare le varianti diritte grazie al nuovo tipo di sovrastampaggio, per cui l’accoppiamento e il disaccoppiamento sono eseguibili in tutta sicurezza e comodità con una sola mano. Nel realizzare la nuova versione per sovrastampaggio, i progettisti binder sono riusciti a mantenere le caratteristiche allo stesso livello elevato delle versioni precedenti, nonostante l’assenza di una protezione speciale contro le torsioni nella nuova versione. Le serie di connettori inseribili a scatto 709 e 719 offrono i vantaggi di un meccanismo di bloccaggio rapido e sicuro, che applica forze elevate di immobilizzazione. I prodotti sono disponibili sotto forma di connettori per cavi sia maschio che femmina, con o senza pressacavo, a 3, 4 o 5 poli, per sezioni dei cavi fino a 0,25 mm² (AWG 24) e terminazione eseguibile per normale brasatura o per brasatura a immersione. Offrono grado di protezione IP40 e durata meccanica di almeno 100 cicli di accoppiamento.
www.binder-connector.de
Festo
L’unità valvole della famiglia MPA-C di Festo è pensata per i costruttori di macchine che hanno la necessità di pulire l’intera macchina nel modo più veloce e performante possibile. Realizzata con materiali conformi FDA (Food and Drug Administration) e grasso NSF-H1 incluso, la soluzione MPA-C garantisce un’alta affidabilità negli ambienti più difficili, oltre a flessibilità e personalizzazione per rispondere alle specifiche esigenze di produzione. Grazie alla classe di protezione più elevata, IP69K, il terminale può essere installato e pulito direttamente sul campo senza utilizzare un armadio. Al contempo, il design ottimale della superficie dell’alloggiamento garantisce il deflusso dei detergenti, rendendo questa soluzione semplice da pulire. Festo ha sviluppato una nuova guarnizione e una nuova geometria, secondo la norma DIN11864, che offrono prestazioni affidabili anche in caso di pressione elevata (fino a 8 bar). È inoltre possibile l’utilizzo in ambienti con temperature che possono sfiorare i 60 °C e portate fino a 780 l/min.
www.festo.com/it/it
Hilscher Italia
In applicazioni con requisiti di igiene stringenti, i cavi possono facilmente diventare sede di contaminazioni. Per questo, la connettività wireless rappresenta un’alternativa particolarmente interessante in questi ambiti. La piattaforma tecnologica netField di Hilscher rende finalmente possibile utilizzare la comunicazione wireless per il collegamento in rete dei sensori, con la certezza di caratteristiche idonee all’ambito produttivo. Elemento centrale della nuova soluzione è il gateway netField Device IO-Link Wireless Master, che permette di integrare fino a 16 dispositivi IO-Link wireless in reti Profinet, Ethernet/IP ed Ethercat. Funzionalità importanti, come il download del firmware, l’autenticazione e la configurazione delle porte IO-Link sono gestibili tramite un web server, mentre un server OPC-UA integrato permette l’identificazione e la diagnostica secondo le specifiche ufficiali. Sua controparte, netField Device IO-Link Wireless Bridge è un dispositivo di accoppiamento compatto, pensato per dotare qualsiasi sensore IO-Link di Classe A di connettività wireless. Entrambi i dispositivi sono caratterizzati da un design robusto e classificati IP67; sono, quindi, idonei all’installazione direttamente a bordo macchina. La configurazione dei singoli collegamenti è agevolata dalla modalità di scansione integrata nel master e dalla funzione di accoppiamento, mentre la corretta funzionalità del pairing è facilmente verificabile a vista tramite i LED di stato integrati. Si realizza così una comunicazione realtime affidabile, con cicli di trasmissione fino a 5 ms e una portata wireless point-to-point fino a 10 m.
www.hilscher.com/it
ifm
Ifm è protagonista di primo piano nel campo della ‘food safety‘: i sensori di pressione ifm della serie PI1, per esempio, assolvono pienamente ai dettami dell’Hygienic Design, come peraltro i modelli che li hanno preceduti, presentando però più vantaggi. Ideali per la misurazione della pressione in un contesto di produzione alimentare, trovano applicazione laddove vengono utilizzati liquidi. Omologati secondo i criteri stabiliti da Ehedg e da FDA, vantano un grado di protezione IP69K, il che fa sì che la pulizia ad alta pressione su serbatoi e tubi non costituisca un problema. Inoltre, i sensori di pressione PI1 utilizzano un elemento di misura capacitivo in ceramica, per cui sono estremamente robusti, caratteristica cui contribuisce la guarnizione in Ptfe di cui sono dotati: fluidi abrasivi o corrosivi, così come picchi di vuoto o di pressione non possono danneggiare l’elemento dei sensori, che resiste anche in modo permanente a temperature medie di 150 °C. Disponibili con diversi campi di misura (dal vuoto fino a 100 bar), questi sensori possono comunicare tramite IO-Link 1.1 e offrono una risoluzione a 32 bit. Ifm offre anche i sensori di conducibilità serie LDL100 e LDL200, specificatamente pensati per l’industria alimentare, per ridurre al minimo il rischio di una contaminazione dei prodotti in lavorazione. Anche questi sensori utilizzano il protocollo IO-Link per la comunicazione; il più piccolo ed economico LDL100 è ideale per controllare la transizione di fase, il modello LDL200 rivoluziona invece la misurazione della conducibilità nei processi CIP. Entrambi i prodotti posseggono un corpo in acciaio inossidabile, sono certificati Ehedg e 3A e sono disponibili con tutti i comuni raccordi a processo.
www.ifm.com/it
Igus Italia
La gamma motion plastics for food, in costante ampliamento, firmata da igus, comprende soluzioni conformi alle normative FDA ed EU 10/2011 in materia di contatto diretto con gli alimenti, ideali quindi per macchinari destinati all’industria del food&beverage e del confezionamento. In particolare, drylin W è la prima guida lineare con slitta sviluppata da igus basata sui principi dell’Hygienic Design. La sfida principale è stata quella di realizzare una struttura priva di cavità o fessure, allo scopo di progettare una slitta e una guida autodrenanti, che permettessero ai liquidi di defluire liberamente, evitando ogni accumulo di acqua. Questa nuova slitta autodrenante è interamente realizzata con il polimero ad alte prestazioni iglidur A160, conforme alle normative FDA e EU10/2011 rispettivamente di Stati Uniti e Unione Europea. Igubal Food Contact (FC) è invece la gamma di snodi sferici a strisciamento realizzati da igus con polimeri ad alte prestazioni, conformi alle normative FDA ed EU10/2011. Appositamente concepita per il contatto con gli alimenti, la gamma igubal FC comprende supporti ritti, cuscinetti fissi flangiati, teste a snodo e forcelle. Inoltre, igus ha recentemente lanciato in Italia l’inedito doppio snodo senza lubrificanti esterni, progettato per eliminare qualsiasi rischio di contaminazione. Infine, TH3 è la prima catena portacavi in tecnopolimero progettata secondo le direttive Hygienic Design. Il design, infatti, è privo di viti di collegamento e presenta angoli arrotondati per evitare la formazione di depositi, potenziali portatori di germi.
www.igus.it
Interroll Italia
I mototamburi Interroll, altamente avanzati e compatti, soddisfano i più severi requisiti igienici e sono utilizzati da note aziende del settore, in tutto il mondo. Così, le soluzioni di movimentazione automatizzate non solo funzionano in modo estremamente efficiente e risparmiano energia, ma soddisfano anche i massimi requisiti igienici stabiliti dalla FDA degli Stati Uniti, dall’Unione Europea (UE) e dall’Ehedg. I mototamburi Interroll possono essere gommati NBR in classe IP69K, per cui iperigienica; ai mototamburi sincroni e asincroni va associato l’innovativo inverter decentralizzato Interroll FC 1000, che completa la gamma di controller che l’azienda mette a disposizione dei suoi clienti. FC 1000 può essere utilizzato per il controllo di mototamburi Interroll in applicazioni sensibili, quali quelle del mondo food&beverage, e in applicazioni nel settore del farmaceutico. Il dispositivo è compatibile con la regolazione senza sensore, nonché per l’utilizzo con feedback da encoder per operazioni di posizionamento. Il corpo è in alluminio e, per l’industria alimentare, è disponibile una variante con una speciale finitura superficiale.
www.interroll.com/it
Kuka Roboter Italia
Tra i prodotti di Kuka si distinguono due robot particolarmente adatti per applicazioni con elevati standard igienici: i modelli KR Delta HM a cinematica parallela e Agilus HM-SC a 6 assi. Il robot KR Delta HM, in acciaio inossidabile, è ideale per ambienti igienicamente sensibili, come quelli in contatto diretto con alimenti; è resistente alla polvere e all’umidità, garantendo una protezione fino alla classe IP67, e consentendo, quindi, il lavaggio ad alta pressione con detergenti alcalini o acidi. Non solo soddisfa gli standard alimentari più severi, ma è anche certificato secondo le normative europee CE, UL statunitense e TÜV tedesca, per quanto riguarda le sue funzioni di sicurezza. Il modello KR Agilus HM-SC, con la sua configurazione a 6 assi, può anch’esso essere lavato ad alta pressione e operare direttamente con gli alimenti. Grazie alla sua versatilità e precisione consente di eseguire lavorazioni che prima sarebbero state impensabili direttamente sui prodotti alimentari. Entrambi i robot rappresentano soluzioni affidabili e conformi agli standard più rigorosi per l’igiene e la sicurezza alimentare, consentendo applicazioni innovative e sicure nel settore alimentare.
www.kuka.com
Mettler-Toledo
La divisione Ispezione Prodotti di Mettler-Toledo ha introdotto la serie X2 di sistemi a raggi-X ad alte prestazioni, che contribuisce a migliorare la sicurezza dei prodotti e a prevenire i richiami del prodotto grazie a eccellenti funzionalità di rivelazione. La tecnologia di ispezione a raggi-X verifica la presenza di un’ampia gamma di contaminanti, tra cui vetro, metallo, pietre minerali, ossa calcificate, composti in gomma e plastica densa, svolgendo contemporaneamente una serie di controlli di qualità e integrità. La serie X2 è dotata di un design igienico, con apertura anteriore che consente ai produttori alimentari di ridurre significativamente i tempi di pulizia, le procedure di manutenzione e la necessità di una formazione complessa degli operatori. Progettata per garantire una pulizia efficiente, la serie X2 consente agli utenti di eseguire con facilità le regolari procedure di manutenzione. Il nastro trasportatore può essere rimosso rapidamente e senza l’uso di attrezzi: è sufficiente allentare la tensione con la maniglia posta sul rullo di alimentazione in ingresso. Il passaggio dei prodotti all’interno della macchina è reso agevole dalle tendine senza piombo a basso attrito, la cui presenza viene costantemente monitorata per tutelare la sicurezza dell’operatore.
www.mt.com/gb/en/home.html
Panduit
Con le fascette e i dispositivi di fissaggio antimicrobici e rilevabili al metal detector, Panduit amplia la gamma di applicazioni per la tecnologia medica, la produzione alimentare, i laboratori e l’industria farmaceutica. I componenti di fissaggio sono realizzati in materiale impregnato di metallo, e possono essere identificati da dispositivi di rilevamento dei metalli; le fascette sono conformi alle specifiche Haccp (Hazard analysis and critical control points), agli standard nordamericani della FDA e alle normative igieniche dell’Unione Europea (UE). Inoltre, i componenti sono dotati di un additivo antimicrobico e ionizzato, registrato dall’EPA (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente), che impedisce la crescita di vari batteri, muffe e funghi sulla superficie del prodotto in test di laboratorio indipendenti, in conformità con le norme ISO22196:2019 e Astm G21-15. Ciò riduce la formazione di germi e odori nocivi, migliora l’igiene e aumenta la sicurezza nelle aree critiche di applicazione. Ottimali per fissare i cavi in modo efficace, semplice e sicuro, le fascette Panduit assicurano una tenuta affidabile nell’intervallo di temperatura compreso tra -60 °C e 85 °C, in conformità alla norma UL746B, e sono resistenti agli agenti chimici.
www.panduit.com
Rittal
Con la gamma Hygienic Design (HD), Rittal offre un portafoglio completo di prodotti easy-to-clean, adatti per ogni zona o ambiente igienico, anche quelli più impegnativi. Armadi compatti e di grandi dimensioni, scambiatori di calore aria/acqua e accessori: tutti i prodotti Rittal HD sono stati specificamente progettati per proteggere i componenti e facilitare la pulizia di macchinari e impianti di produzione, grazie a un’estrema attenzione a materiali e aspetti costruttivi. Aspetto distintivo di tutte le soluzioni di contenimento HD è la guarnizione siliconica perimetrale senza giunti, dal caratteristico colore blu, che rende più immediato individuare eventuali contaminazioni. Facile da sostituire e approvata dalla FDA, sigilla qualsiasi intercapedine tra armadio e porta. Gli armadi HD presentano, inoltre, un tetto inclinato di 30° che, oltre a essere facilmente ispezionabile, evita il deposito di elementi estranei e permette ai liquidi di defluire rapidamente. Per non creare aree a rischio di contaminazione, le cerniere si trovano all’interno della zona di tenuta, le pareti sono prive di spigoli vivi ed è stata creata una serie di accessori specifici: sistemi di chiusura con bordi arrotondati e sporgenti, speciali piedini di livellamento e bocchettoni passacavi con superfice stondata e guarnizione di tenuta blu. Il risultato è un sistema con un grado di protezione molto elevato ed eccezionalmente facile da pulire, resistente anche a detergenti aggressivi, grazie all’utilizzo di acciaio di alta qualità.
www.rittal.it
Scaime
L’industria food&beverage è soggetta a normative sempre più rigorose in materia di igiene e sicurezza alimentare. I produttori di macchine per il riempimento di alimenti e bevande devono rispondere a queste esigenze, garantendo al contempo una maggiore produttività, tempi di inattività ridotti e un impatto ambientale contenuto. In risposta a queste sfide, Scaime propone la soluzione DVS: una cella di carico digitale progettata appositamente per soddisfare le esigenze di igiene e precisione nel riempimento delle macchine di riempimento rotative. Questa cella di carico è certificata dall’Ehedg, il che garantisce un design igienico, che facilita il processo di pulizia senza la necessità di protezioni aggiuntive. Dotata di un controller integrato per gestire l’intero ciclo di riempimento, la DVS offre misurazioni ad alta velocità e precisione, con filtri digitali per eliminare le vibrazioni e garantire riempimenti accurati e affidabili. Inoltre, questa cella di carico è progettata per resistere agli ambienti umidi e aggressivi, con livelli di protezione IP68/IP69K, che la rendono adatta all’uso in ambienti di produzione alimentare impegnativi. La connettività Canopen, validata da partner affidabili come Schneider Electric, assicura una comunicazione stabile e affidabile tra la cella di carico e altri componenti del sistema di riempimento; è anche disponibile in versione Ethernet/IP e Profinet.
https://scaime.com
Schmersal
Famiglia di dispositivi di comando e segnalazione, espressamente progettata per soddisfare i requisiti di hygienic design, la serie H di Schmersal comprende 147 diversi prodotti: 26 pulsanti a fungo per l’arresto di emergenza, 24 selettori a 2 o 3 posizioni, e 4 potenziometri rotativi con interruttore. La serie H soddisfa i requisiti della norma DIN EN ISO14159 (‘Sicurezza del macchinario – Requisiti relativi all’igiene per la progettazione del macchinario’) e della nuova versione della norma EN1672-2 (‘Macchine per l’industria alimentare – Concetti di base. Parte 2: Requisiti di igiene’), in cui sono normate le specifiche tecniche relative agli elementi di comando di cui devono essere dotate le interfacce uomo-macchina (HMI) in ambito alimentare. La serie H si caratterizza per l’assenza di parti sporgenti e la presenza di raccordi senza fughe tra gli elementi di tenuta e le superfici. Gli elementi di comando risultano estremamente facili da pulire e, grazie all’alto grado di tenuta (IP69), sono in grado di resistere ai lavaggi effettuati con detergenti aggressivi e getti ad alta pressione di idropulitrici. Un plus della serie è la modularità: i portacontatti a scatto e la possibilità di combinare tra loro i contatti, anche in modalità sovrapposta, semplificano e velocizzano il montaggio. La flessibilità è dunque elevata e offre anche il pre-cablaggio.
www.schmersal.it
SEW-Eurodrive Italia
Igiene e sicurezza sono requisiti imprescindibili per l’industria alimentare, che necessita di standard qualitativi alti e sempre in linea con le stringenti normative sanitarie nazionali e internazionali. I motoriduttori asincroni in acciaio inox RES.., KES.. e WES.. di SEW-Eurodrive sono altamente resistenti agli acidi e alle soluzioni alcaline; inoltre, l’Hygienic Design della carcassa presenta una superficie senza scanalature e ottimizzata per la pulizia. I motoriduttori uniscono alti livelli di igiene con la durabilità e una dimensione estremamente compatta, garantita da un riduttore montato direttamente per ridurre l’ingombro. Oltre alle applicazioni per il beverage e l’industria alimentare, in particolare per la lavorazione del latte, i motoriduttori SEW in acciaio inox di alta qualità (V2A, SS304) sono ideali per l’Industria farmaceutica e cosmetica, e per tutte le applicazioni impiegate in ambienti molto umidi, dove vengono eseguiti lavaggi frequenti ad alta pressione e temperatura. I motoriduttori asincroni in acciaio inox sono disponibili nelle versioni a coppia conica KES.., a ingranaggi cilindrici RES.., o come motoriduttori ortogonali Spiroplan WES..
www.sew-eurodrive.it
Vega Italia
Il sensore Vegapuls 42 di Vega è ideale per la misura di livello senza contatto di liquidi e solidi sfusi, per applicazioni semplici e di moderata difficoltà. La possibilità di utilizzare opzionalmente alcuni adattatori igienici per il collegamento al processo, ne facilita l’installazione e permette di gestire diverse condizioni applicative con un solo strumento a magazzino. Gli adattatori igienici soddisfano perfettamente i requisiti richiesti dalle normative internazionali per i processi igienici nell’industria alimentare, delle bevande e del settore farmaceutico; il protocollo IO-Link permette la trasmissione continua dei dati digitali. Fra i vantaggi offerto dal dispositivo figurano: indicazione dello stato ben visibile a 360°, a colori e regolabile; facile integrazione nei sistemi di controllo grazie alla comunicazione IOLink; funzionamento senza manutenzione grazie alla tecnologia radar senza contatto a 80 GHz.
www.vega.com/it-it
Wenglor
I sensori a ultrasuoni U2GT con design igienico V4A, recentemente presentati al mercato da wenglor, sono progettati appositamente per le stringenti esigenze dell’industria alimentare. I 4 modelli della nuova serie possono essere impiegati per il rilevamento della presenza di oggetti sui nastri trasportatori, il controllo del posizionamento, o anche del livello di riempimento. I sensori a ultrasuoni U2GT sono protetti dalla custodia ermetica in acciaio inox V4A (1.4404/316L) con classi di protezione IP68/IP69K, che li rende resistenti a detergenti aggressivi, vapori prodotti da acidi, sostanze chimiche e lavaggi intensivi. Tutti i sensori della serie sono inoltre certificati Ecolab. Oltre alla straordinaria robustezza, i sensori della serie U2GT si caratterizzano per le elevate prestazioni: possono raggiungere campi di lavoro molto ampi, fino a 1.300 mm in modalità reflex e fino a 2.600 mm in modalità barriera. Anche la configurazione è piuttosto rapida e semplice tramite interfaccia IO-Link e tasto teach-in esterno.
www.wenglor.com/it
Wittenstein
Per i settori in cui pulizia, sicurezza alimentare e prevenzione dalla contaminazione sono prioritari, come per esempio nell’industria alimentare, chimica, farmaceutica, il Gruppo Wittenstein offre soluzioni con elevati standard di igiene. Amplia è la proposta di riduttori angolari, ortogonali o a vite senza fine, che assicurano massima sicurezza grazie ai materiali speciali, alle geometrie ottimizzate e lubrificazione food-grade. Molto apprezzate sono le linee Corrosion Resistant o Hygienic Design, ideale per applicazioni compatte a elevata dinamica come i robot Delta. Tra i servoattuatori rotativi spicca premo, una serie completamente scalabile, con caratteristiche di potenza commisurate all’applicazione, configurabili in modo modulare. Tre le linee esistenti, ciascuna sviluppata per specifiche applicazioni, che si caratterizzano per gli ingombri ridotti. Per requisiti di igiene ancora più spinti è possibile contare su un attuatore compatto in acciaio inox a tecnologia monocavo: axenia value. Resiste a un’ampia gamma di sostanze aggressive, assicurando un accoppiamento preciso e dinamico tra motore e riduttore. I micromotori brushless cyber dynamic line, in acciaio inox o Hygienic Design, garantiscono, infine, protezione contro acqua, vapore e immersioni temporanee e sono ideali per applicazioni con forti accelerazioni e cambi di velocità frequenti, come nel pick&place.
www.wittenstein.it
Yaskawa Italia
Yaskawa ha recentemente lasciato sul mercato una serie di robot Motoman denominata HD, pensata per soddisfare i più severi standard richiesti in applicazioni di Hygienic Design. come quelle tipiche di alcuni ambiti del settore alimentare, life science, laboratorio, medico e farmaceutico. Lo speciale rivestimento, con eccellente resistenza meccanica e chimica, e il design incapsulato senza viti sporgenti garantiscono una superficie liscia e antimicrobica facile da pulire, e resistente ai comuni detergenti e processi disinfettanti. I materiali di superficie sono certificati FDA. Con un peso di rispettivamente 47 kg e 45 kg, i robot HD7 e HD8 sono dotati di eccellente ripetibilità (0,02 mm) e hanno uno sbraccio di 927 mm e 727 mm. Inoltre, possono essere gestiti tramite l’intuitivo Smart Pendant o il tradizionale Teach Pendant. Grazie alla classe di protezione IP69K, all’idoneità all’impiego di lubrificanti alimentari, e alla valutazione della resistenza chimica secondo la norma ISO2812, sono ideali per ambienti di laboratorio wet e camere bianche, oltre che per le svariate applicazioni richieste nel settore alimentare. Come parte della famiglia Motoman, i robot della serie HD garantiscono i più alti standard di qualità industriale e affidabilità per molti anni di attività, 24/7.
www.yaskawa.it