La quattordicesima edizione del Premio Sapio per la Ricerca Italiana ha deciso di rilanciare un tema legato a doppio filo con l’economia, la crisi e lo sviluppo.
Quest’anno il Premio ha riunito alcuni dei maggiori esperti sul tema efficienza energetica e ha potuto così costruire una sorta di manifesto che sintetizza azioni, scelte, opportunità.
Un invito al mondo scientifico, alle istituzioni e alle aziende a considerare la fondamentale importanza – proprio in questo periodo di crisi – dell’innovazione, tecnologica e di processo, per la corretta gestione di risorse vitali per l’economia italiana come l’energia, l’ambiente e l’acqua e, nel contempo, a valorizzare ed estendere le esperienze virtuose e le buone prassi già applicate in questi settori.
Questi alcuni dei punti del manifesto sull’efficienza energetica: occorre una vera politica energetica, con regole chiare e durature, per dare certezze ad operatori e consumatori; l’efficienza energetica deve diventare pilastro dello sviluppo industriale nel settore energetico (nel campo della produzione di energia elettrica, la teorica sostituzione di vecchi impianti termoelettrici inefficienti con quelli che si avvalgono delle recenti tecnologie porterebbe a livello globale a risparmiare oltre 2800 TWh – 9 volte i consumi Italiani – con un risparmio di 2.2 miliardi di t/anno di CO2, quasi il 9% delle totali emissioni); si possono risparmiare consistenti somme nel costo della bolletta energetica degli edifici creando contemporaneamente nuova occupazione ed incremento del PIL. Non ultimo, l’energia rappresenta una possibilità di sviluppo per tutti i popoli, costituendo un presupposto essenziale per ottimizzare la produzione agricola ed industriale e per arginare la povertà.
Il Premio è promosso, insieme alle maggiori Università, centri di ricerca e Istituzioni, dal Gruppo Sapio, azienda che produce gas tecnici e medicinali, puri, purissimi e liquidi criogenici, che in questi anni ha voluto ribadire con forza proprio questo concetto: che la ricerca è una risorsa preziosa per un Paese e per questo ad essa vanno riservati attenzione vera e investimenti mirati, a fronte della passione, dell’entusiasmo, della dedizione che tanti ricercatori scelgono di dedicare a questo lavoro.
Il Premio viene promosso con il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Camera Dei Deputati, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Semplificazione, CNR, Istituto Superiore di Sanità e una rosa qualificatissima di Enti, Università e strutture di ricerca.