Progetto del Comitato Scientifico di SPS Italia in cui si segnano le linee guida per una trasformazione digitale umano-centrica nell’era dell’AI
Il Comitato Scientifico della fiera SPS Italia è composto da università, esperti di settore, responsabili di automazione, utilizzatori finali e costruttori di macchine provenienti da alcune delle maggiori realtà produttive italiane. Con incontri periodici presso le aziende (con visita stabilimento) mette a punto i temi dei Convegni Scientifici le cui migliori memorie vengono ogni anno premiate con il riconoscimento SPS Award Roberto Mainetti. Fondato nel 2010 (con la prima edizione della fiera) con il sostegno del suo presidente, Carlo Marchisio, era inizialmente composto da 20 membri (OEM, end user e docenti). Oggi conta oltre 150 presenze tra aziende e università, come indicato nell’elenco disponibile sul sito della manifestazione. L’operatività del comitato è molto intensa durante tutto l’anno: vengono effettuate tre riunioni presso gli stabilimenti con visita all’area produttiva. Dall’esperienza del comitato scientifico si è sviluppata una (pro)posizione per l’industria manifatturiera italiana. Il Position Paper volume 2 (segue il volume 1 del 2023) che, partendo dai bisogni delle aziende italiane, si pone l’obiettivo di fornire le linee guida utili alla comprensione dell’evoluzione tecnologica e digitale e per una trasformazione digitale umano-centrica nell’era dell’intelligenza artificiale. Il comitato ha sviluppato il documento dal titolo ‘Linee guida per una trasformazione digitale umano-centrica nell’era dell’intelligenza artificiale’ che affronta e approfondisce molti dei temi legati alla digitalizzazione, tra cui, appunto, intelligenza artificiale, sistemi e architetture IT-OT, nuovi modelli di business e diversi altri. Dal documento si estraggono alcuni elementi che vogliono rappresentare il punto di vista del comitato scientifico riguardo ad aspetti ritenuti fondamentali per una possibile interpretazione del cambiamento in corso. Si è cercato di fornire un punto di vista pragmatico delle varie tematiche, con suggerimenti e consigli operativi. Lo scopo è di invitare a condividere da subito gli argomenti trattati in modo da poter approfondire temi così ampi e articolati che, pur volendo rappresentare con posizioni, queste non possono comunque essere definitive. Lo schema del Position Paper 2024 nella sua versione integrale, date le notevoli dimensioni complessive, si sviluppa in tre sottosezioni. Una prima parte di carattere generale che si concentra principalmente su argomenti che riguardano la visione strategica, la generazione del valore, lo stato dell’arte delle tecnologie e i nuovi modelli di business come servitizzazione e platform thinking. Una seconda parte completamente dedicata alle architetture a supporto di sistemi e processi, che partendo dalla classica Piramide (ISA 95), presenta le più moderne architetture che meglio si adattano a supportare le potenzialità associate alle nuove tecnologie (Rami 4.0, ISO IoT, Web of Things, Iira) e ne rappresenta vantaggi e svantaggi in maniera comparata a seconda dei diversi ambiti di utilizzo. Una terza parte che affronta le tematiche di automazione avanzata e robotica, cybersecurity, nuovo Regolamento Macchine e sicurezza anche informatica, regolamenti europei (Digital Act, AI Act) e infine il passaggio da I4.0 a I5.0 con i relativi aspetti umani e ambientali. Come già fatto con il Position Paper 1, è stata inserita l’opinione delle aziende che fanno parte del comitato scientifico SPS Italia, con l’obiettivo di misurare la propensione a introdurre l’AI nei propri processi industriali e, ove questo percorso fosse già stato intrapreso, le difficoltà ed i benefici incontrati nell’implementarla.