Coster Macchine è la divisione in forza al gruppo Coster Tecnologie Speciali Spa che si occupa di impianti automatizzati di riempimento per sostanze aerosol. Lo stabilimento è ubicato a Pero, alle porte di Milano. Un’area di 7 mila metri quadri in cui operano 60 addetti, di cui 10 Design Engineer impiegati nella progettazione, il vero core del business di Coster Tecnologie Speciali. Ad oggi sono operativi nel mondo circa 120 impianti Coster di grandi dimensioni, macchine attive da 30 anni e linee completate di recente. In un ambiente di sviluppo in cui molte delle fasi del processo produttivo si basano già sulle componenti della Product Design & Manufacturing Collection di Autodesk, dalla progettazione con Inventor alla gestione dei dati e della documentazione con Vault, l’integrazione in corso di Fusion 360 Manage permetterà a Coster di dotarsi di un PLM in cloud per gestire end-to-end i processi di sviluppo prodotto fino alla fase di post-vendita.
Un nuovo PLM pensato con l’obiettivo di migliorare i livelli di assistenza ai clienti, capitalizzare il know-how generato dagli interventi on-site per migliorare ulteriormente la qualità degli impianti, controllare in modo più puntuale l’avanzamento delle commesse, aggiungere valore alla progettazione attraverso l’analisi delle informazioni ricavate dall’operatività delle linee installate.
Il passaggio alla Product Design & Manufacturing Collection, avvenuto nel 2011, ha permesso a Coster di accelerare lo sviluppo degli impianti. La collaborazione tra i progettisti Coster è agevolata anche da Autodesk Vault PLM, che di fatto oggi costituisce il cuore del know how aziendale. Processi di engineering molto distribuiti, che coinvolgono competenze che vanno dal project management alla qualità sino agli acquisti, impongono un unico ambiente in cui poter fruire di tutti i dati.
Vault PLM è il repository in cui i disegni prodotti dall’ufficio tecnico possono essere consultati da tutti i team. La produzione in fase di procurement, la qualità per i controlli e per l’archiviazione e gestione dei certificati di conformità, fino al service per le verifiche sugli impianti già installati, nel caso di interventi di manutenzione. Un approccio che si è rivelato vincente durante la pandemia da Covid-19, quando è stato sufficiente dotare il personale di workstation adeguate per consentire l’operatività e la produttività anche da remoto, sfruttando l’ambiente Vault PLM in cui risiede tutta la progettazione meccanica.
Grazie ad Autodesk, Coster ha la possibilità di standardizzare la progettazione riutilizzando componenti e sotto-assiemi creati per altre commesse. I tempi di consegna di una linea, che in precedenza erano di circa 12/14 mesi, con Inventor e Vault PLM, sono scesi a 8/10 mesi al massimo, con un efficientamento dei processi del 30%.
A far la differenza è anche il tempo che trascorre tra il termine della progettazione e l’avvio della produzione: gazie a Vault l’ufficio approvvigionamenti può contattare i fornitori non appena il progettista ha terminato il design. L’integrazione di Vault PLM con SAP permette inoltre di trasferire immediatamente le distinte base all’ERP e all’MRP aziendali. La gestione documentale in digitale consente a Coster una integrazione verticale dei processi che portano il progetto direttamente dall’ufficio tecnico alla gestione approvvigionamenti e alla contabilità, rendendo la piattaforma Autodesk un punto nodale attorno a cui ruota l’intera gestione della produzione.
La progettazione su modelli in 3D con un unico strumento, inoltre, consente a Coster, in fase di design qualification, di condividere con i clienti le scelte progettuali e di trovare soluzioni in modo collaborativo. Un valore aggiunto che abbatte il rischio di modifiche ex-post, riducendo ulteriormente il lead time complessivo.
Nella pandemia da Covid-19 ha trovato ulteriore valore un processo già avviato. Un team composto da 5 addetti in Italia e 4 nelle filiali internazionali che accedono ad Autodesk Vault PLM per fruire delle informazioni tecniche delle macchine installate presso i clienti su cui effettuare gli interventi di manutenzione. Il primo passo di una vera digital transformation per la gestione del ciclo di vita di ogni singolo impianto all’interno di un unico ambiente basato su Autodesk Fusion 360 Manage.