Automazione Plus

Più intelligenza nei componentiERT

Utenti finali e costruttori di macchine sono sempre più attenti agli aspetti legati alla diagnostica e alla connessione in rete dei componenti di sicurezza delle macchine discrete, lo conferma l’ultima analisi effettuata da IMS Research: “In linea con questa affermazione è l’aumento atteso dell’uso di switch d’interblocco senza contatto (magnetici ed elettronici), che spesso integrano funzioni di diagnostica e connettività” ha illustrato Graham Brown, analista di mercato di IMS Research. “La ricerca mostra come più della metà degli intervistati abbia oggi dichiarato di utilizzare switch d’interblocco di tipo tradizionale, ma entro il 2014 molti di essi hanno detto di voler passare ai touchless”.

Queste stime sono confermate da altri studi realizzati da IMS Research all’inizio del 2011; nel rapporto “Discrete machine safety components – World – 2011” si prevede che i ricavi dati dalla vendita di switch senza contatto crescano in media del 20% all’anno, per arrivare a un valore pari a 128 milioni di dollari, entro il 2014, contro una crescita media della tipologia tradizionale di switch (meccanici e a solenoide) dell’1% appena.

Sebbene implichi maggiori costi iniziali, implementare sistemi di sicurezza ‘intelligenti’ porta indubbi benefici agli utenti finali. Una migliore diagnostica permette l’identificazione immediata dei malfunzionamenti e delle parti da sostituire prima che si verifichino dei problemi. Grazie alla connessione in rete è poi possibile far arrivare i segnali d’allarme a una stazione di monitoraggio centrale, con conseguenti risparmi in termini di tempo d’intervento. Si possono così ridurre sia i down time, sia gli incidenti sul lavoro.

Pertanto, un numero crescente di utenti finali e costruttori di macchine si sta orientando verso l’impiego di componenti di sicurezza intelligenti sulle macchine discrete, il che non solo permetterà ai fornitori di componenti di sicurezza di aumentare il proprio fatturato, ma anche di incrementare la produttività delle macchine, garantendo la sicurezza delle attività di fabbrica.

IMS Research: http://imsresearch.com