AVEVA ha annunciato il passaggio a un modello di business su abbonamento per il proprio portafoglio di soluzioni end-to-end. Per accelerare l’accesso a soluzioni moderne e soddisfare le esigenze in continua evoluzione delle aziende, i clienti possono sostituire le licenze permanenti in essere con abbonamenti pay-per-use che coprono qualsiasi combinazione di soluzioni cloud, ibride e on-premise per la progettazione, gestione e ottimizzazione del ciclo di vita industriale.
Il programma AVEVA Flex Subscription rivoluziona il modo di acquistare e utilizzare il software industriale, perché contribuisce a ridurre i costi iniziali fino al 65%, consentendo al contempo flessibilità e scalabilità per rispondere ai bisogni mutevoli delle aziende, agli standard di settore e ai nuovi requisiti normativi.
Con l’obiettivo di trasformare l’80% delle licenze dei clienti da permanenti al modello pay-per-use entro il 2025, AVEVA ha reso disponibili le nuove licenze per le principali soluzioni software ingegneristiche e relative alle operations solo su abbonamento.
Saadi Kermani, Vice President of Cloud Platform and Digital Business di AVEVA ha dichiarato: “Le organizzazioni industriali, che adottano un approccio ibrido alle loro architetture software, stanno sfruttando gli insight sui dati e le funzionalità offerte dalle soluzioni basate sul cloud, senza rinunciare a strumenti indispensabili on premise. Un unico programma di abbonamento come AVEVA Flex, che abbraccia le soluzioni edge-to-cloud, dalla fase di progettazione ed engineering alla gestione efficace delle operations, agevola modalità di collaborare più agili per team di lavoro connessi in tutto il mondo”.
Ha aggiunto: “Al contrario delle licenze software permanenti, in cui si profila il rischio di usare software datati e potenzialmente non supportati nel tempo sul lungo periodo, AVEVA Flex permette di usufruire sempre della versione più recente e performante del software e di monitorarne i costi di utilizzo”.
Un caso di successo di AVEVA Flex è quello di European Energy, che utilizza AVEVA Unified Engineering nel cloud per consentire un flusso di lavoro ingegneristico scalabile e sicuro in tutto il mondo, al fine di potenziare i suoi ultimi progetti Power-to-X. La tecnologia Power-to-X produce e-metanolo verde basato su fonti energetiche rinnovabili eoliche, solari e di rifiuti organici. Mentre i progetti si moltiplicano in tutto il mondo, un modello flessibile di abbonamento al software consente un controllo più stretto e l’allineamento tra gli investimenti tecnologici e i requisiti aziendali.
Michala Mulvad-Thiim, senior project manager di European Energy ha dichiarato: “La nostra visione è quella di essere un alleato per le aziende nel guidare la transizione energetica verde. Per raggiungere questo obiettivo, sono necessari approcci innovativi. La sottoscrizione ad AVEVA Flex elimina le barriere all’innovazione e sarà determinante per il nostro successo”.