Le Direttive in materia di sicurezza per le macchine mobili e i corrispondenti requisiti sono una componente fondamentale dei processi di nuova costruzione di macchine mobili, e questo non solo a partire dall’introduzione della normativa EN ISO 13849. Con la normativa EN ISO 13849 sono cambiate molte cose in materia di rilevamento di posizioni e angoli. Tuttavia, i nuovi standard quali la normativa EN 13000 o EN 1175 per i veicoli per trasporti interni si spingono ancora oltre ed esigono ulteriori provvedimenti. Non sempre è possibile trovare sul mercato un sensore adatto, conforme ai requisiti posti dalla normativa e che soddisfi, al tempo stesso, i requisiti in materia di robustezza e durata. Spesso, inoltre, questi sensori non sono disponibili con le necessarie caratteristiche di flessibilità per le interfacce o con la necessaria tecnica di collegamento.
Per risolvere questo problema, la società SIKO di Buchenbach, specialista tedesco nel campo dei sensori per le posizioni lineari e rotative e per le misurazioni degli angoli, ha sviluppato un prodotto adatto al settore delle macchine mobili. Con il nuovo encoder assoluto ridondante WV58MR, SIKO offre un encoder con il quale il cliente ha il pieno controllo di angoli e posizioni anche nelle condizioni più estreme. Con la sua configurazione di categoria 2 l’encoder può essere utilizzato in applicazioni fino a SIL2 e PLd.
Una vera soluzione universale
L’encoder si basa su una robusta tecnologia di scansione magnetica. L’ambito di misurazione di 4.096 giri (12Bit Multiturn) presenta ora 16.384 passi (14bit). Per il rilevamento del Multiturn, SIKO si affida a nuovi e sicuri meccanismi. A differenza delle tecnologie Multiturn a batterie o ad auto-alimentazione, questo fornisce sicuri valori di posizione anche dopo anni. Le due unità a sensori a separazione galvanica dell’encoder rilevano la posizione in modo assolutamente indipendente. La posizione assoluta e la velocità sono messe a disposizione del sistema di comando in modo permanente attraverso l’interfaccia. In particolare, in riferimento all’interfaccia il cliente ha la possibilità di scegliere fra tre versioni. Oltre a una versione con due interfacce Canpen separate e una con Bus-In Bus-out e due Node ID, vi è anche una versione per la trasmissione sicura mediante Canopen Safety. In questo modo, il cliente gode di piena flessibilità e può adattare l’encoder alla propria specifica applicazione. Indipendentemente dal fatto che si tratti di due fili CAN separati, di uno comune o della trasmissione sicura mediante Canopen Safety, WV58MR offre tutte le possibilità.
L’encoder hardcore
L’encoder è in grado di far fronte anche alle condizioni ambientali più estreme. Estremamente robusto e resistente contro le intemperie, fa fronte alle condizioni di tempo più ostili. Con il tipo di protezione IP65/IP67 e un ampio ambito di temperatura compreso fra -40 °C e +85 °C (ovvero fra -40 °F e 185 °F), nonché grazie a uno speciale processo di rivestimento è ottimo per l’utilizzo nelle dure condizioni delle macchine mobili. Per le applicazioni in zone portuali è disponibile anche una versione con alloggiamento resistente alla nebbia salina. Per effetto dei doppi cuscinetti a sfera particolarmente resistenti, gli alti carichi assiali e radiali sull’albero non costituiscono alcun problema per il compatto ‘encoder hardcore’.
Lo specialista per le posizioni degli anelli girevoli
L’encoder convince tuttavia non soltanto con i suoi dati tecnici. Anche internamente presenta funzioni che agevolano considerevolmente il costruttore delle macchine. Per il rilevamento delle posizioni dell’anello girevole è stato per esempio sviluppato uno speciale software. Poiché l’encoder è collegato per lo più all’anello girevole attraverso una ruota dentata esterna e poiché insorgono qui anche trasmissioni dispari, la conversione per il costruttore delle macchine in un valore 0-360° non è sempre facile. In effetti la posizione dell’anello girevole dovrebbe potersi risolvere sempre in 360°, indipendentemente dal numero di rotazioni dell’anello girevole in una data direzione, anche nel caso in cui l’encoder superi il proprio punto zero interno dopo 4.096 giri. A tale scopo, SIKO ha implementato uno speciale software nel nuovo encoder WV58MR. Questo software consente di parametrizzare nell’encoder il numero di denti dell’anello girevole nonché il numero di denti della ruota dentata esterna. In questo modo può essere generata qualunque trasmissione. L’encoder fornisce quindi, attraverso l’interfaccia, la posizione esatta dell’anello girevole nonché la sua velocità ed esegue la conversione della posizione al posto del costruttore della macchina. Attraverso questo software, l’encoder può essere integrato facilmente su ogni macchina. Indipendentemente dalle dimensioni dell’anello girevole si può utilizzare sempre lo stesso sistema encoder. Il costruttore riduce in tal modo la varietà di versioni, aumentando di conseguenza il numero di pezzi da acquistare e risparmiando quindi denaro. Una vera situazione win-win nella progettazione come nella produzione.
I vantaggi sono pertanto evidenti. Con WV58MR, SIKO offre ai propri clienti una soluzione encoder flessibile, in grado di risolvere subito diversi problemi. É possibile soddisfare i requisiti posti dalle normative, garantire la compatibilità ambientale nonché un’integrazione il più possibile efficiente e semplice grazie alle funzioni intelligenti. Un vero vantaggio sia per il costruttore delle macchine sia per l’utente.