Turck Banner Italia propone il primo dispositivo nella sua famiglia di lettori UHF Q300 con un’interfaccia stand alone per la comunicazione Ethernet. È infatti possibile collegare direttamente al lettore fino a quattro antenne esterne, semplificando la creazione di applicazioni gate ad alte prestazioni in modalità multiplex.
La connessione diretta a trigger e segnali, grazie a I/O universali, semplifica anche l’installazione. Con una potenza di uscita fino a 2 W, i lettori possono raggiungere intervalli di lettura/scrittura molto ampi.
Q300 è un lettore in grado di protezione IP67 che racchiude l’intera tecnologia RFID in un singolo alloggiamento e consente di mantenere ben separata la parte IT da quella della produzione installando il dispositivo direttamente sul campo. Ciò semplifica anche l’espansione degli impianti esistenti, poiché i quadri di controllo o altre installazioni e cablaggi complessi non sono richiesti né sul campo né nell’IT. Tutto quello che è necessario per l’identificazione dei componenti, è integrato nell’alloggiamento della Q300.
È necessario solo il cavo Ethernet per fornire dati a controller di livello superiore o altri sistemi IT. Con la sua gamma di interfacce Ethernet (Profinet, Ethernet/IP, Modbus TCP) e piattaforme (Codesys, Linux, Windows, OPC UA), così come con le antenne esterne, il nuovo dispositivo si presenta come una innovazione,
In ambiente Industry 4.0 la produzione richiede in modo crescente il cosiddetto tagging a livello di componente, cioè l’identificazione di singoli componenti anziché del pezzo in lavorazione. Questa necessità è particolarmente sentita nell’automotive, settore storicamente all’avanguardia, nel quale ci sono pochissimi componenti che attraversano la produzione senza un tag.
In questo settore produttivo l’RFID UHF viene utilizzato per la sua autonomia e la flessibilità. Alla piattaforma di lettura/scrittura Q300 UHF possono essere collegate fino a quattro antenne esterne diverse per rilevare le etichette in prossimità. Queste possono anche essere utilizzate per l’acquisizione esclusiva di tag nelle vicinanze dell’antenna. Poiché la piattaforma di lettura/scrittura riconosce quale antenna ha letto un determinato tag, la posizione dei componenti sul prodotto può anche essere facilmente determinata.
Molti altri settori produttivi possono adottare questo sistema, uno su tutti la logistica, dove le merci in entrata e in uscita devono essere rilevate poco prima di essere caricate o scaricate. Con UHF-RFID questa rilevazione è affidabile e possibile anche su distanze rilevanti. Le cosiddette porte sono impostate per questo e rilevano le merci su carrelli elevatori o altri carrelli industriali direttamente mentre vi passano davanti. È utile lavorare con diverse antenne in modo che tutti i tag possano essere identificati in modo affidabile.
Q300 consente la connessione di antenne passive esterne. La pre-programmazione multiplex delle piattaforme di lettura/scrittura risponde alternativamente alle antenne e garantisce così un rapido riconoscimento di tutte le etichette, ad esempio sui pallet. Queste vengono rilevate in modo affidabile anche quando il carrello elevatore passa rapidamente, indipendentemente dalla posizione e dalla distanza delle etichette dalla piattaforma di lettura/scrittura.