All’insegna del motto “Accelerate digitalization in machine tool manufacturing”, Siemens ha mostrato, in occasione di 33.Bi-Mu, in che modo sfruttare l’enorme potenziale di ottimizzazione delle macchine utensili, grazie all’analisi continua dei dati di produzione.
Con la piattaforma digitale aperta Siemens Xcelerator, che comprende hardware e software per IoT, Siemens dimostra come il mondo reale possa combinarsi al mondo digitale. Questo portfolio accelera la trasformazione digitale e consente di agire in modo flessibile e sostenibile sia nella costruzione delle macchine che nel loro utilizzo. In occasione dell’evento fieristico sono state mostrate soluzioni innovative e intelligenti di “Smart Machine”, “Smart Virtual Machine” e “Smart Shopfloor”.
Siemens Xcelerator intende accelerare la trasformazione digitale e la creazione di valore di aziende di tutte le dimensioni nel manifatturiero, nei trasporti, nelle infrastrutture e negli edifici. La piattaforma comprende tre elementi fondamentali: un portfolio accurato di soluzioni hardware, software e servizi digitali abilitati all’Internet of Things di Siemens e di terze parti certificate; un crescente ecosistema di partner; e un marketplace in evoluzione per facilitare le interazioni e le transazioni tra clienti, partner e sviluppatori.
Con applicazioni quali Manage MyResources/Tools, Manage MyResources/Programs, Analyze MyPerformance/OEE, Manage MyMachines, Manage MyMachines/Remote e Analyze MyMachine/Condition, oltre alla piattaforma Industrial Edge for Machine Tools, tramite Siemens Xcelerator, Siemens offre soluzioni anche per l’industria delle macchine utensili.
Nell’ambito della preparazione del lavoro sulla macchina utensile, a 33.Bi-Mu Siemens ha presentato Mcenter, la piattaforma per l’efficienza dell’officina, basata su architettura aperta, modulare e connettibile con tutte le macchine utensili. Integrata con l’infrastruttura IT esistente, Mcenter permette di avere visibilità sui processi di officina, aumentandone così la produttività.
Manage MyResources/Tools, Manage MyResources/Programs e Analyze MyPerformance/OEE – le principali applicazioni installate su questa piattaforma – offrono una gestione intelligente delle risorse, che consente di preparare gli ordini di produzione facilmente, identificando i corretti utensili e programmi NC. Una soluzione centralizzata a livello di produzione gestisce le richieste reali degli utensili, componenti di utensili e programmi per la produzione di pezzi, utilizzando le informazioni provenienti dal CNC.
Negli ambienti di lavorazione i flussi di lavoro sono ottimizzati, mentre la circolazione degli utensili e il loro inventario è organizzata in modo efficiente. L’ottimizzazione delle capacità produttive si può ottenere analizzando i coefficienti OEE (overall equipment effectiveness) della singola macchina o dell’intero parco. Le novità della piattaforma Mcenter, e delle applicazioni da essa gestite, non sono legate unicamente a una connettività più ampia, anche per macchine utensili con CNC di terze parti, bensì Manage MyResources/Tools ora può fornire ulteriori informazioni sull’utilizzo degli utensili, come la durata delle diverse fasi di vita utensile, e offre la possibilità di una pianificazione più efficiente degli utensili.
In futuro, la pianificazione dei requisiti degli utensili sarà ancora più efficiente e semplice grazie all’acquisizione e rielaborazione dei dati di utilizzo dell’intero magazzino utensili (stock balancing). Con Manage MyResources/Programs, è ora possibile coprire ulteriori casi d’uso grazie alla possibilità di inviare alle macchine, oltre ai tradizionali programmi NC, anche altri tipi di file, come disegni industriali, specifiche o immagini.
In Analyze MyPerformance/OEE, lo stato della macchina può essere configurato individualmente. Inoltre, l’applicazione fornisce informazioni dettagliate sulle statistiche dei pezzi e sull’avanzamento della produzione.
Per il monitoraggio delle macchine durante il loro funzionamento, Siemens ha presentato novità anche per le app già disponibili, come Manage MyMachines, Manage MyMachines/Remote e Analyze MyMachine/Condition. Le app analizzano i dati generati durante la lavorazione dei pezzi, utili per migliorare la pianificazione della manutenzione.
Cambiamenti imprevisti, ad esempio nelle performance produttive o nelle vibrazioni, sono indicatori di situazioni anomale (Anomaly Detection). Nella nuova versione di Manage MyMachines è ora possibile esaminare ancora più in dettaglio le segnalazioni di guasti tecnici. Novità: l’uso sinergico delle app Manage MyMachines e Manage MyMachines/Remote migliora ulteriormente la facilità d’uso e l’efficienza delle chiamate di assistenza. In più, Manage MyMachines è disponibile con una connettività più ampia, che supporta controlli di altri produttori.
Nell’ambito della piattaforma Siemens Industrial Edge, infine, sono disponibili soluzioni appositamente studiate per il mondo della macchina utensile chiamate “Industrial Edge for Machine Tools”. Questa specifica piattaforma rappresenta una soluzione ideale per costruttori di macchine che vendono nuove macchine accompagnate da nuove funzionalità e servizi, ma anche per gli utilizzatori di macchine che vogliono ammodernare il loro parco macchine equipaggiate con CN Sinumerik o di terze parti, introdurre nuove funzionalità analitiche e intelligenti, e connettere le stesse a piattaforme cloud come MindSphere o a sistemi MES o ERP tramite interfacce standard come OPC UA, Umati, PLC.
Siemens mette a disposizione, inoltre, uno store di app Siemens dedicate all’Industrial Edge for Machine Tools, che integrano intelligenza artificiale, gemelli digitali della macchina e “machine visual awareness”, rispondendo fondamentalmente a 3 esigenze: monitoraggio continuo del processo di lavorazione (Analyze MyMachine/Monitor); stabilità del processo di lavorazione e disponibilità della macchina (Protect MyMachine/3D Twin, Protect MyMachine/Setup); efficienza del processo e ottimizzazione della lavorazione (Analyze MyWorkpiece/Capture, Analyze MyWorkpiece/Toolpath). Infine, l’apertura della piattaforma permette anche l’integrazione di app realizzabili dal costruttore o dall’utilizzatore o da terze parti, al fine di rispondere flessibilmente a specifiche esigenze di mercato o di contesto tecnologico.