I moduli UPS della gamma Quint di Phoenix Contact dotati della tecnologia IQ, presentati alla scorsa fiera SPS/IPC/Drives di Norimberga, sono in grado di fornire costantemente informazioni sullo stato di carica, l’autonomia residua e la vita elettrica residua delle batterie collegate, massimizzando, di conseguenza, la disponibilità degli impianti. Inoltre, il nuovo cavo dati permette di integrare il modulo UPS direttamente nell’applicazione di automazione.
Le informazioni fornite dal gruppo di continuità possono, ad esempio, essere integrate nella rete Ethernet per consentirne l’acquisizione a controlli di livello superiore o implementate direttamente nelle soluzioni di controllo proprietarie di Phoenix Contact. I dati della logica di controllo, così ottenuti, permettono all’impianto di reagire con una routine di programma a specifiche situazioni, come la mancanza di rete. Le informazioni di stato dell’UPS sono combinate a livello centrale e consentono, quindi, misure automatiche personalizzate per il singolo impianto.
Il cavo dati con interfaccia RS-232 per la comunicazione Modbus permette l’integrazione della soluzione UPS in una rete Ethernet tramite COM server. Inoltre, è possibile stabilire una comunicazione diretta con controllori di livello superiore come gli Inline Controller oppure i Remote Field Controller di Phoenix Contact. Per l’acquisizione di queste informazioni Phoenix Contact mette a disposizione dei function block da utilizzare all’interno del software di programmazione PC Worx.
Grazie a queste funzionalità i dispositivi di Phoenix Contact si propongono come soluzioni innovative e performanti per la gestioni di interruzioni di alimentazione in tutte le applicazioni di automazione.