Le vendite dell’azienda sono cresciute dell’1% raggiungendo i 6.313 milioni di euro. Rettificate in base agli effetti dei movimenti valutari e dei cambi relativi al consolidamento, le vendite sono cresciute del 5% su base comparabile, guidate dalla forte crescita operativa delle divisioni a più alto margine (Medical System, DAP e Lighting), in parte compensate dalla flessione della divisione CE, come conseguenza del suo focus sul miglioramento della marginalità.
Il risultato operativo (EBIT) del trimestre ammonta a 290 milioni di euro, prima della variazione nel metodo di valutazione legato alle responsabilità relative ai prodotti connessi all’amianto, risultati in un’imputazione, al netto del risarcimento assicurativo, di 265 milioni di euro. Nel terzo trimestre del 2005, l’EBIT di 353 milioni di euro comprendeva un profitto di 136 milioni di euro dovuti alla stipulazione del contratto TPV. Escludendo questa quota di profitto, le divisioni Medical System, Lighting, DAP e CE hanno registrato un forte incremento della profittabilità rispetto al terzo trimestre del 2005.
Il reddito e le spese finanziarie ammontano a 32 milioni di euro, incluso il profitto di 97 milioni di euro derivanti dal TSMC, rispetto al reddito di 190 milioni di euro del terzo trimestre del 2005. Le cifre dello scorso anno includevano un profitto di 233 milioni di euro relativo alla vendita delle rimanenti quote in Atos Origin e Great Nordic.
Le aziende non consolidate hanno registrato una perdita di 81 milioni di euro, totalmente attribuibili ai risultati della joint venture LCD LG Philips. Il reddito del terzo trimestre del 2005 di 929 milioni di euro comprendeva un guadagno derivante dalla vendita di azioni in TSMC (460 milioni di euro) e la vendita delle azioni e il profitto di diluizione della joint venture LCD LG Philips che ammontava a 310 milioni di euro.
L’utile netto registra 4.242 milioni di euro (3,57 euro per azione) rispetto all’utile di 1.436 milioni di euro (1,14 euro per azione) nello stesso periodo del 2005. L’utile derivato dalle operazioni straordinarie ammontava a 4.241 milioni di euro, dovuto principalmente all’utile stimato a seguito della cessione del settore dei Semiconduttori. L’utile derivato dalle operazioni continuative del terzo trimestre del 2005 include 1.003 milioni di euro derivati dalla vendita di alcune quote e una diluizione del capitale a favore di LG.Philips LCD.
Il cash flow operativo ammonta a 678 milioni di euro rispetto a 246 milioni di euro del terzo trimestre del 2005. Le scorte come percentuale di vendita sono aumentate dallo 0,2% del terzo trimestre del 2005 al 12,7%.