L’intelligenza artificiale continua a crescere e migliorarsi, ma la capacità delle macchine di ragionare e pensare in maniera autonoma è ancora lontana. Lo dimostrano gli enormi limiti di Gpt-3, l’ultimo algoritmo di OpenAi e Microsoft, che è un modello senza precedenti capace di immagazzinare centinaia di miliardi di parole: può interpretare e scrivere in maniera chiara qualunque cosa, ma crolla alla prova dei fatti quando si esce dal campo della parola scritta…