Panasonic ha una piattaforma tecnologica chiamata Secure Communication e compatibile con i sistemi telecamera di videosorveglianza IP della gamma security, che comprende specifiche avanzate di protezione dei dati, progettate per impedire la manomissione e l’alterazione di video e altre attività illecite quali lo spoofing (i dati falsi) e lo snooping (il furto di password).
Fra le funzionalità per la protezione dei dati incluse, il sistema offre la crittografia e la verifica delle comunicazioni IP e delle informazioni, garantendo la totale sicurezza nella trasmissione e nei flussi di streaming video IP all’interno di reti Panasonic. Grazie a questo sistema, disponibile sulle telecamere della gamma iPro Extreme ed Elite di Panasonic, tutti i contenuti vengono completamente protetti da crittografia, al pari dei dati e delle informazioni trasmesse da un dispositivo all’altro all’interno della rete. Secure Communication è retrocompatibile con le telecamere delle serie 5 e 6.
A garanzia del valore legale delle registrazioni, inoltre, il sistema utilizza i certificati Symantec Managed PKI, combinando una tecnologia crittografica avanzata con una tecnologia di rilevamento di eventuali alterazioni apportate alle immagini.
“Panasonic ha deciso di condividere, creandone valore aggiunto, la propria lunga esperienza nei sistemi di videosorveglianza a quella del fornitore leader al mondo nei Certificati SSL, imponendo un nuovo standard nel settore in termini di protezione dei sistemi. Dai più recenti episodi di pirateria informatica abbiamo notato, infatti, che i dispositivi abilitati all’IoT sono assai vulnerabili. Le telecamere di sicurezza, concepite per proteggerci al lavoro e a casa, dovrebbero in realtà essere tutt’altro che una porta aperta per gli hacker intenti a trarre vantaggio dalle falle di vulnerabilità dei sistemi connessi”, spiega Gerard Figols, European Product Marketing Manager.