Automazione Plus

Panasonic a SPS Italia 2014: le novità presentate in fieraERT

Tecnologie e servizio da esperti rappresentano, in sintesi, le soluzioni proposte da Panasonic: dal motion control alla sensoristica evoluta e al networking, dal telecontrollo alla green automation, questi temi saranno il filo conduttore per Panasonic alla prossima edizione di SPS-IPC-DRIVES 2014.

Nell’ambito dei controllori programmabili, per la piattaforma FP7 ed il software di sviluppo FPWIN Pro 7 sarà il battesimo ufficiale per l’introduzione sul mercato europeo. I controllori FP7 sono sistemi modulari ma dalle dimensioni compatte ad alte prestazioni e funzionalità con tempi di reazione nell’ordine dei nanosecondi. Le CPU integrano un’interfaccia Ethernet RJ45 (Mewtocol, Modbus TCP, Ethernet/IP, FTP Server), una porta USB (2.0), una seriale RS232C a cui è possibile aggiungere ulteriori due porte seriali mediante moduli plug-in di comunicazione ad alta velocità (230.4Kbps) e uno slot per scheda di memoria SD/SDHC per data logging o backup&restore dell’applicativo. Tra i moduli speciali, spiccano le unità analogiche “high performance” ad alta precisione (16 bit di risoluzione), elevata velocità (tempo di conversione 25μs/canale) ed accuratezza ±0,05% FS (ingressi) e ±0,1% FS (uscite) a 25°C. Tutti i canali di ingresso possono essere isolati elettricamente tra loro per ridurre le interferenze dagli altri canali. La nuova piattaforma software FPWIN Pro 7, unica per tutti i PLC Serie FP e completamente conforme alle norme aperte IEC 61131-3, rende possibile la migrazione e il riutilizzo delle applicazioni realizzate con la release precedente.

Novità importanti anche nell’ambito della Web Automation. Con l’ultima release, l’FPWeb Server in abbinamento all’FPWeb Expansion diventa un componente autonomo (stand alone) in grado di campionare dispositivi via R232C o RS485 non solo con il protocollo proprietario Panasonic ma anche mediante il protocollo standard Modbus RTU, rendendolo aperto all’utilizzo anche con dispositivi di terze parti.

Nelle soluzioni “green automation”, la novità è il nuovo contatore di energia KW9M “advanced” in grado di misurare non solo i consumi energetici ed i classici parametri elettrici di rete ma anche la capacità di analizzare la qualità dell’energia elettrica di un impianto Motion Control EtherCAT sarà in evidenza allo stand Panasonic grazie ai driver MINAS A5B, driver su Bus EtherCAT tra i più compatti del mercato. L’interfaccia EtherCAT è, infatti, integrata nel driver, garantendo connessioni affidabili e veloci (la massima velocità di connessione è di 250 microsecondi). I driver supportano il protocollo CoE (Can Over EtherCAT), ed implementano numerose funzioni di controllo in posizione, coppia e velocità nonché, a breve, la funzione Ip mode (interpolation mode) che permette l’interpolazione degli assi senza aggravio di elaborazione da parte del master. Infine, ma non ultimo i driver sono dotati di tre le modalità di sincronizzazione con il master, questo garantisce un ampio spettro di master utilizzabili. I Driver MINAS A5B dispongono delle funzionalità di Real time Autotuning avanzate e noché di filtri per la soppressione delle vibrazioni già presenti bella serie standard MINAS A5; della dispongono infine di una banda passante di ben 2.4Khz che garantisce un’elevatissima prontezza di risposta per macchine sempre più accurate e precise. La configurazione avviene sempre con l’apprezzato software Panaterm che dispone ora anche di strumenti di diagnostica e trouble shooting per il protocollo EtherCAT. Grazie a MINAS A5B che affiancherà i MINAS A5N (RTEX) nella proposta Panasonic per il Motion Networking , i nostri clienti si potranno avvantaggiare dell’esperienza di Panasonic nel Bus Motion Real Time Ethernet; MINAS A5B può essere utilizzato con tutte le motorizzazioni MINAS A5 sia a 220V che a 400V sia bassa che alta inerzia.

Panasonic presenterà inoltre i nuovi modelli dei telemetri a triangolazione serie HLG1. HL-G125, che completa la gamma per le misure su oggetti opachi, estendendo il campo di misura fino all’intervallo 100-400mm e per questo definito “long-range”. La risoluzione mantiene le aspettative attese per questa famiglia, poiché si arriva a 2 centesimi di mm. I tre modelli HL-G1…R, dove “R” sta ad indicare la modalità di acquisizione “Specular Reflective”, sono sensori dedicati alle misure su oggetti riflettenti e trasparenti. I tre range di lavoro disponibili, spaziano da un minimo di 30mm ad un massimo di 80mm, con una risoluzione identica a quella dei pre-esistenti modelli in “Diffuse Reflective”: da 0.5 a 2.5 μm. In termini di segnali elettrici, i nuovi modelli sono disponibili, come il resto della famiglia, con un modello standard, con cui si dispone di 3 uscite digitali NPN o PNP in base al cablaggio e due analogiche, una in tensione (0-10V) e l’altra in corrente (4-20mA). È poi disponibile il modello avanzato, in cui sono in aggiunta disponibili altri 4 fili per la comunicazione seriale RS422 o RS485 con cui è innanzitutto possibile ridurre fortemente le interferenze elettromagnetiche. Inoltre, grazie all’elevata capacità della sua elettronica, si raggiunge un elevato flusso dati: superiore ai 921kbps. Grazie a questi nuovi modelli, la serie HLG1, è in grado di coprire un campo di lavoro più esteso rispetto al passato, su di una gamma di materiali (vetro, legno, metallo, plastica, gomma) molto ampia, con le consuete precisione, ripetibilità e semplicità d’uso, poiché la testa laser incorpora display e controllore.