PackLab, azienda mantovana nata nel 1999 e specializzata nella produzione di etichettatrici autoadesive lineari, ha scelto le tecnologie Schneider Electric -nel quadro della piattaforma e architettura EcoStruxure – per realizzare una macchina rivolta al mercato del pharma che rispetti i requisiti della nuova normativa specifica CFR 21 parte 11.
Questa normativa prevede uno standard di trattamento dei dati che garantisca il controllo degli accessi alla macchina, la raccolta e conservazione dei dati di log per consentire di soddisfare le necessità di tracciabilità e serializzazione del prodotto, in ogni sua parte.
Schneider Electric ha supportato PackLab sviluppando una interfaccia HMI adatta alle richieste normative del settore farmaceutico, ma si è dimostrata anche un partner con cui creare soluzioni già pronte al futuro. Con i software EcoStruxure Machine Advisor e Augmented Operator Advisor, PackLab si assicura la possibilità di gestire in remoto il parco installato ai fini di offerta di servizio, manutenzione in tutto il ciclo di vita; inoltre, si consente agli operatori che useranno la macchina di sfruttare le tecnologie di realtà aumentata per lavorare in modo più efficiente, produttivo e smart.
Una macchina simile sarà presentata a Interpack, in programma dal 7 al 13 maggio a Düsseldorf, come esempio di etichettatrice completamente digitalizzata e sostenibile, che sfrutta al meglio la connettività trasformando i dati energetici rilevati ai fini di gestione e controllo, e con consumi paragonabili a un elettrodomestico di casa.