Con le sue tecnologie affidabili e sicure, come i servizi Unified Communication & Collaboration (UCC) e i servizi di collaborazione remota, Orange Business Services ha dato un contributo rilevante al successo di Saipem, fornitore globale di soluzioni per i settori dell’energia e delle infrastrutture, nel garantire la continuità operativa allo scoppio della pandemia. L’azienda ha, infatti, implementato processi e strumenti informatici da remoto per garantire l’attività di tutte le funzioni critiche. Grazie alle sue innovazioni, alle funzioni digitali e al lavoro agile, Saipem è stata in grado di rimanere operativa.
Orange Business Services, una società di servizi digitali nativa della rete, collabora da tre anni con Saipem nel percorso di trasformazione del suo modello ICT. Allo scoppio della pandemia, l’azienda era già impegnata in un progetto di trasformazione digitale. I team di Orange Business Services hanno contribuito a rendere possibile per più di 13.000 dipendenti di Saipem (su un totale di 35.000, distribuiti in circa 70 paesi del mondo) di accedere in tempi rapidi a tutte le piattaforme informatiche lavorative rimanendo a casa: soluzioni che hanno consentito di garantire la salute di personale, clienti e fornitori e di assicurare la continuità delle attività operative.
Queste tecnologie sono particolarmente rilevanti per le aziende che – proprio come Saipem – operano in un settore competitivo come quello dell’energia e delle infrastrutture e svolgono attività critiche in aree remote o contesti complessi, ad esempio in mare aperto. Garantire ai dipendenti la piena capacità di interazione e comunicazione in tali condizioni è una sfida che Saipem ha affrontato adottando servizi di connettività differenziati e strumenti di comunicazione avanzati: Orange Business Services – con la sua presenza globale – è stato cruciale nel fornire supporto strategico in grado di innovare e facilitare la gestione remota dei processi aziendali.
“La pandemia legata al Covid-19 è stata una prova difficile e inattesa, con conseguenze difficilmente immaginabili a priori. Saipem, grazie alla sua capacità di visione e alla sua propensione all’innovazione, intrinseche nel suo DNA, ha avviato anni fa un processo di trasformazione digitale/IT, che ha consentito di precorrere i tempi e farsi trovare preparata sotto il profilo digitale e infrastrutturale alla gestione dell’emergenza” ha commentato Vittorio Nizzotti, Responsabile del Polo Servizi di Saipem. “Essere accompagnati in questo processo e in momenti così delicati da un partner dalla comprovata esperienza quale Orange Business Services ci ha consentito di adottare in tempi ristrettissimi soluzioni che hanno permesso di reagire tempestivamente all’emergenza e di contenere efficacemente gli impatti sulle persone e sull’attività”.
“Varie statistiche hanno recentemente indicato che l’Italia fatica ancora nello sforzo di far crescere la digitalizzazione al cuore della nostra economia e della nostra società; eppure testimonianze come quella di Saipem mostrano come il tessuto imprenditoriale portante del nostro paese abbia già strategie e iniziative digitali mature” ha commentato Francesca Puggioni, Amministratore Delegato di Orange Business Italy e Managing Director Southern Europe. “Siamo entusiasti di aver collaborato alla trasformazione digitale di Saipem, un’azienda che, come Orange, ha posto la Digitalizzazione come elemento portante e indissolubile nella propria strategia aziendale. Il nostro impegno è supportare le aziende in questa evoluzione sempre più necessaria per mantenere i giusti equilibri in un ecosistema
globale del business”.