Automazione Plus

Maggiore sicurezza con OPC Suite Extended dataFEED di SoftingERT

Con l’integrazione di OPC UA Reverse Connect nella sua OPC Suite Extended dataFEED V5.22, Softing consente una comunicazione sicura tra i componenti OPC UA in OT e IT separati da firewall o DMZ. La soluzione all-in-one permette la comunicazione OPC e la connettività cloud, che fornisce accesso a controller e dispositivi IoT dei principali produttori. Con la nuova funzionalità OPC UA Reverse Connect, la suite garantisce una comunicazione sicura tra i componenti OPC UA separati da firewall o DMZ.

Connessione sicura

La soluzione OPC UA Reverse Connect evita le tradizionali connessioni client-server in cui il client stabilisce la connessione al server. Al contrario, il server si connette attivamente al client. Questo è importante per le reti in cui il server si trova in un ambiente protetto, come la rete di produzione di una fabbrica. Non è necessario aprire le porte del firewall dalla rete IT alla rete OT. Viene così eliminato il rischio di un attacco alla rete di produzione, in quanto il firewall rimane chiuso.

Una soluzione all-in-one per l’integrazione dei dati

La suite consente l’accesso ai controllori di noti produttori come Siemens Simatic S7, Rockwell ControlLogix, B&R, Mitsubishi e ai controllori Modbus (ad esempio di Wago).

Funge da gateway tra i due standard OPC in modo che i componenti e le applicazioni OPC Classic esistenti possano essere integrati anche nelle moderne soluzioni OPC UA per applicazioni Industry 4.0. I dati di produzione vengono trasferiti alle applicazioni IoT Cloud o Big Data tramite i protocolli MQTT e REST. La suite supporta anche la memorizzazione dei dati di produzione in un file, in un database SQL o in MongoDB e CouchDB. Grazie all’ampia funzionalità di pre-elaborazione dei dati, i dati possono essere personalizzati in modo semplice e
flessibile.

Softing sarà presente a SPS di Norimberga, dall’8 al 10 novembre 2022, Padiglione 5, Stand 258.