Dopo 20 anni di servizio e milioni pezzi venduti nel mondo, Omron ha deciso di rinnovare le fotocellule E3JK multitensione lanciando nuovi modelli completamente riprogettati.
Quali sono i vantaggi dei nuovi modelli? Maggiore distanza di rilevamento che arriva fino ad 8 volte la serie precedente (nel caso del modello a sbarramento si arriva fino a 40 m); LED rosso come le fotocellule della serie E3FA; indicatore di funzionamento di grandi dimensioni; due indicatori (output e stabilità); un nuovo modello a tasteggio con distanze fino ai 2,5 m; L/ON – D/ON selezionabile nello stesso modello.
La luce rossa in particolare semplifica notevolmente l’allineamento durante il montaggio; inoltre gli indicatori di stato luminosi a LED integrati sono facilmente visibili anche a grandi distanze.
Le versioni con uscita a relè sono alimentate in corrente alternata (240 V) o continua (24 V). Nella nuova linea sono però previsti anche modelli con uscita a transistor NPN/PNP alimentate in c.c (10… 30 V).
Le nuove E3JK sono completamente compatibili con la vecchia serie sia a livello di dimensioni sia di fori di montaggio. Sono realizzate nel formato 50×50 mm, con cavo pre-cablato di 2 m.
La famiglia comprende modelli a sbarramento con distanze di rilevamento fino a 40 m, i modelli a riflessione con catarifrangente per distanze fino a 7 m (o 6 m con polarizzazione) e modelli reflex per distanze fino a 2,5 m.
Grazie alla capacità di operare direttamente con alimentazione in alternata e alle lunghe distanze di rilevamento le fotocellule sono utilizzate tipicamente in applicazioni agricole, “access gate”, per il controllo dei pezzi in stoccaggio o in impianti di movimentazione.
La nuova serie E3JK è prodotta secondo la nuova strategia Omron 361° e fa parte della linea Lite. Coniuga quindi elevata affidabilità a specifiche di base con un prezzo competitivo.