Omas dal 1976 progetta e costruisce impianti industriali per la formatura di filo e nastro d’acciaio. Tra le sue tecnologie, le macchine piegatrici CNC – le tipiche avanza e piega – le macchine per la formatura e saldatura di anelli, le multislide – ovvero le macchine piegatrici con movimento delle slitte di piega azionate tramite camma meccanica – e la fabbricazione di linee di lavoro speciali.
Grazie alla grande versatilità delle sue soluzioni e alla crescita consolidata nei decenni insieme ai propri clienti, i macchinari Omas hanno trovato la loro applicazione in diversi settori tra cui abbigliamento, agricoltura, componenti saldati, arredamento, automotive, edilizia, elettronica, elettrodomestici, GDO e minuteria metallica.
In un panorama tecnologico in costante evoluzione, Omas rappresenta una PMI italiana innovativa, che si contraddistingue per la grande cura del proprio lavoro e l’attenzione verso il cliente.
Omas e Bosch Rexroth sono partner “storici”, la loro collaborazione infatti inizia alla fine degli anni 80, quando Omas necessitava di un partner che realizzasse soluzioni con un controllo asse con funzioni PLC integrate ad elevate prestazioni.
In seguito, nel 2002, Omas ha lanciato sul mercato una nuova serie di macchine avanza e piega – dotate del CNC – in configurazioni da tre a sette assi che per alcuni anni furono l’asse portante della produzione aziendale grazie all’istallazione di circa 170 impianti. Supportati dalle competenze di Bosch Rexroth, a tali macchinari è stato possibile garantire performance eccellenti, un global service efficace e un altissimo livello tecnologico.
Nel 2019 Omas ha scelto di affidarsi nuovamente a Bosch Rexroth, equipaggiando con i suoi componenti la serie Bull Bending. Nell’ottica di raggiungere determinati obiettivi di sostenibilità aziendali, sono stati sostituiti i vecchi azionamenti oleodinamici a favore di un sistema ottimizzato che utilizzasse soltanto l’energia necessaria, estremamente silenzioso e predisposto per funzionare in maniera completamente sostenibile.
Negli ultimi anni, entrando in contatto con le nuove esigenze produttive dei clienti, Omas ha dato vita a nuovo progetto, il Bull Bending. Un concetto modulare innovativo che integra le funzioni di utilizzo delle serie CNC con la produttività tipica del sistema multislide: ogni movimento viene generato da un servo asse elettronico e gestito dinamicamente dal nuovo software Bending + Programming. È stata integrata la piattaforma hardware e software XM42-MLC di Bosch Rexroth con funzioni di motion orientata alla gestione di profili camme ottimizzate Flex Profile sul ciclo effettivo di lavoro richiesto, grazie a queste tecnologie ogni macchina viene programmata in funzione delle esigenze tecnico-produttive del cliente con un’ottimizzazione dei costi, senza compromessi in termini di qualità.
L’utilizzo di questa tecnologia ha permesso di raggiungere importanti miglioramenti, come la riduzione del tempo di progettazione e della realizzazione dell’impianto, impiegando assi elettronici di piega consolidati e standardizzati. Il grado di verticalizzazione è elevatissimo, infatti i gruppi di piega possono essere combinati e aggiunti per far fronte a qualsiasi necessità degli utilizzatori finali; nella configurazione finale dell’impianto è possibile installare sensori di ultima generazione; in caso di necessità manutentive, la risposta dell’azienda è immediata e la componentistica dei gruppi di piega è reperibile in tempi brevissimi.
Il Bull Bending è una piattaforma modulare in cui assi elettronici di taglia differente vengono installati sulle intelaiature degli impianti per ottenere un elevato grado di verticalizzazione. In questo modo, è stato possibile sostituire la slitta a camma meccanica delle classiche macchine multislide con servomeccanismi dedicati, gestiti da una piattaforma multifunzione. La combinazione ottimale dei servomotori MS2N di Bosch Rexroth ad elevata coppia e dinamica con azionamenti modulari Indradrive M con sistema di rigenerazione non dissipativa realizza la modularità delle varie unità di piega standardizzate nelle prestazioni. Aggiunte o cambio di classe di spinta vengono semplicemente configurate dal software predisposto sul nuovo Industrial Panel PC Rexroth serie VR42, dotato di un display da 21,5’’ in 16:9.
Una delle caratteristiche principali della piattaforma è la modularità, infatti con questo sistema non è più necessario sostituire tutte le camme e riassettarle ogni volta che si deve cambiare articolo, ma è sufficiente – in maniera semplice ed intuitiva – impostare graficamente il profilo di moto dell’asse selezionato. I clienti possono gestire la produzione passando da pochi lotti di grandi numeri a molti lotti di poche unità, e i tempi di attrezzaggio della macchina da parte dell’operatore vengono ridotti drasticamente mantenendo una qualità sempre costante. Per aumentare ulteriormente l’usabilità e riconfigurazione veloce e sicura della macchina è stato implementato su tutti i drives assi il Safe Motion di Bosch Rexroth, con ampia scelta di funzionalità orientate alla sicurezza fino a SIL2, in combinazione con un PLC di sicurezza Safe Logic con moduli I/O sicuri in SIL2
Altro fattore da non sottovalutare: la qualità. Nella maggior parte dei settori di applicazione del Bull Bending, per i clienti gioca un ruolo importante anche la qualità del prodotto finale. Il sistema elettronico e software di controllo dei servoassi è stato studiato e ottimizzato in modo da ottenere la massima precisione sui posizionamenti delle slitte, che rientrano nel centesimo di millimetro per milione di posizionamenti effettuati, tutto questo senza rilevare alcun calo in termini di produttività.
Un progetto complesso che ha visto diverse fasi di sviluppo: la sua realizzazione ha richiesto quasi 3.000 ore di sviluppo software, oltre al tempo dedicato per la fase di calcolo ed analisi con i fornitori. Tutti i moduli sono stati testati ed ottimizzati sia dal punto di vista meccanico, sia da quello elettronico e di software, al fine di ottenere le massime prestazioni possibili. La piattaforma è così diventata estremamente orizzontale, scalabile sia verso l’alto sia verso il basso, e fruibile da tutti gli utilizzatori finali.
Altro aspetto da non sottovalutare, la tecnologia Bull bending consente un trasferimento di competenze dal bordo macchina all’ufficio tecnico: grazie al software Bending + Programming, lo studio e l’ottimizzazione delle attrezzature ha un altissimo livello di precisione già su PC in ufficio consentendo, una volta caricata la configurazione della macchina, di studiare il ciclogramma ideale e la geometria degli utensili, evitando eventuali collisioni e ottenendo un valore di produttività reale calcolando i tempi ciclo di ogni asse all’interno del ciclo macchina; tale possibilità, nonché l’interconnettibilità spinta ai massimi livelli, permette di centralizzare tutte le attività di engineering e R&D in un’unica realtà garantendo perciò ad aziende con differenti sedi operative ed a multinazionali con dipartimenti produttivi dislocati in diversi continenti di mantenere un unico pensiero tecnologico con la certezza di ottenere standard qualitativi predefiniti in ognuna delle singole unità produttive.
I vantaggi del Bull Bending si misurano anche in termini economici: la piattaforma riduce i costi di esecuzione del prodotto, grazie all’elevata performance in termini di produttività e precisione, e abbatte i tempi di setup.
“Siamo orgogliosi del nostro lavoro, dei progetti che costruiamo guardando al futuro. Non tutti i nostri clienti sono pronti a innovazioni radicali, ma il nostro lavoro è quello di accompagnarli in una trasformazione costante e graduale. Siamo certi che – anche grazie alla collaborazione con partner affidabili come Bosch Rexroth – potremo continuare a crescere e raggiungere tutti gli obiettivi. Anche i più audaci”, afferma Giovanni Corti – CEO e Presidente C.d.A – Omas Srl e Matteo Carzaniga Tech & Sales Director Omas Srl.
“Lavorare al fianco di Omas in questo progetto ci ha permesso di contribuire alla loro innovazione tecnologica, anche in termini di sostenibilità, è stata un’opportunità per metterci alla prova e valorizzare le nostre competenze. È dalle collaborazioni proficue come questa che possiamo imparare, migliorarci, realizzare tecnologie che abbiano un valore tangibile nel presente e per il futuro” aggiunge Manuel Tosi, Customer Development Manager di Bosch Rexroth.