UL ha aperto un rinnovato ed ampliato laboratorio per la Compatibilità Elettromagnetica (EMC) e wireless a Carugate, in Italia, a 20 chilometri di distanza da Milano. Il laboratorio fornirà un’offerta completa e personalizzabile di servizi per testare la compatibilità elettromagnetica e wireless di un’ampia gamma di prodotti in diversi settori, tra cui l’elettronica di consumo, le attrezzature informatiche (ITE), le telecomunicazioni, i dispositivi medici, i prodotti industriali, le apparecchiature di illuminazione e i piccoli e grandi elettrodomestici.
Il laboratorio occupa una superficie di 800 metri quadrati ed è stato creato per consentire ai clienti di testare la compatibilità elettromagnetica e wireless per soddisfare gli standard normativi mondiali. La struttura fornirà inoltre servizi di testing di conformità alle regolamentazioni in vigore nei mercati di destinazione in materia di sicurezza, verifica della compatibilità elettromagnetica e wireless.
Grazie al potenziamento delle attrezzature e a camere semi-anecoiche e schermate all’avanguardia, l’espansione del laboratorio favorirà un aumento della capacità e della velocità di testing per le apparecchiature professionali wireless, i dispositivi industriali e consumer connessi, i prodotti medicali ed i dispositivi diagnostici in vitro.
Il laboratorio UL di Carugate supporterà i produttori del Sud Europa offrendo soluzioni complete e personalizzabili che semplificheranno il processo di test e di certificazione. Le principali novità comprendono: un Notified Body per le direttive europee in materia di compatibilità elettromagnetica e direttiva RED per le apparecchiature radio che supporterà da vicino i clienti fornendo loro valutazioni tecniche di conformità; la possibilità di eseguire test per il rilascio del certificato CB Scheme dell’International Electrotechnical Commission for Electrical Equipment, al fine di offrire le capacità richieste per fornire i servizi di misurazione che coprono i dispositivi medici, secondo la IEC 60601, e i test della diagnostica in vitro e delle apparecchiature di laboratorio, secondo lo standard IEC 61010; nuove camere semianecoiche da 3 metri e 5 metri; un nuovo sistema di alimentazione da 45.000 volt (45 kVA) per eseguire prove di corrente armonica e flicker in modalità trifase fino a 63 ampere.
Nel corso dell’evento stampa organizzato il 6 ottobre per annunciare il laboratorio, Morten Claudi Lassen, regional vice president di UL in Europa, Francesco Marenoni, sales director, Consumer, Medical and Information Technology e Salvadori Giulio, direttore degli Osservatori Internet of Things e Connected Car & Mobility della School of Management del Politecnico Milano hanno presentato il laboratorio e illustrato lo scenario presente e futuro, le tendenze e le sfide del mondo dei dispositivi connessi.