Flir Systems amplia la propria gamma di termocamere per la machine vision e la sicurezza industriale con due nuove serie: la prima, Flir A66xx, è composta da termocamere ad alta velocità con sensore ad antimoniuro di indio (InSb) raffreddato, mirate alle applicazioni machine vision che richiedono sensibilità elevata, tempi di integrazione rapidi e sincronizzazione e capacità di attivazione su evento accurate; la seconda, Flir FC R, è una serie di termocamere dotate di un sensore microbolometro all’ossido di vanadio (VOx) non raffreddato che non richiede manutenzione, rivolte ad applicazioni di sicurezza industriale.
Flir Serie A66xx per applicazioni di visione industriale
Le termocamere Serie A66xx (foto in apertura), con prezzi a partire da 37.500 euro, visualizzano le più piccole differenze di temperatura, acquisiscono eventi termici e processi ad alta velocità, misurano la temperatura di elementi di dimensioni particolarmente ridotte e sincronizzano i dati con altri strumenti di misura. Queste sono le caratteristiche che rendono la Serie A66xx ideale per le ispezioni automatizzate e il controllo dei processi, in particolare nelle applicazioni di visione industriale, quali linee di imbottigliamento veloci, confezionamento alimentare e produzione di laminati.
La Serie Flir A66xx incorpora un sensore Flir ad antimoniuro di indio (InSb) raffreddato, che opera in uno spettro compreso tra 3 e 5 micron, e produce immagini termiche nitide a risoluzione di 640×512 pixel, con una sensibilità termica <20 mK per misurazioni di temperatura accurate. Grazie alla capacità di gestire frame rate elevate (fino a 480 fotogrammi al secondo per la A6600 a ¼ di finestra e fino a 4175 fotogrammi al secondo per la A6650 in una finestra di 16 x 4 pixel) e di acquisire tutti i pixel di un’inquadratura in modalità immagine singola, queste termocamere eliminano il problema dell’effetto mosso sui soggetti in rapido movimento, comune nei sensori non raffreddati.
Sono inoltre disponibili opzioni di filtraggio freddo per misurazioni e rilevazioni in determinate bande spettrali, indicate per l’acquisizione di immagini attraverso il vetro, la misurazione della temperatura di pellicole plastiche sottili, e il filtraggio di bande di frequenze specifiche per la rilevazione e l’analisi di fasci laser.
Flir Serie FC R per il monitoraggio di macchinari critici
Le termocamere Serie FC R integrano un sensore microbolometro all’ossido di vanadio (VOx) che non richiede manutenzione, con risoluzioni di 640×480 o 320×240 pixel, e la serie include una vasta selezione di obiettivi. Le termocamere integrano modalità di analisi quali misurazione di punti, aree e differenze di temperatura (delta), e allarmi attivati in funzione dei risultati di analisi, della temperatura interna o dell’ingresso digitale. La robusta custodia IP 67 delle termocamere Serie FC R ne consente l’installazione in esterni e in ambienti polverosi.
I prezzi della versione 320×240 partono da 3.051 euro, mentre per la versione 640×480 occorrono 4.835 euro.