Appian propone l’ultima versione della piattaforma di automazione low-code Appian. L’automazione full-stack di Appian mette in contatto persone, intelligenza artificiale (IA), automazione dei processi robotici (RPA), regole decisionali e workflow su un’unica piattaforma low-code. Il risultato è una maggiore efficienza operativa e una migliore customer experience attraverso nuove applicazioni aziendali che vengono distribuite fino a 20 volte più velocemente.
L’emergenza Covid-19 ha dimostrato che tutte le organizzazioni hanno bisogno di una piattaforma tecnologica che permetta loro un rapido cambiamento. L’ultima versione di Appian rende ancor più facile automatizzare i processi aziendali in modo da connettere e rafforzare la forza lavoro globale. Ad esempio, la soluzione per la sicurezza della forza lavoro di Appian, Workforce Safety, annunciata di recente, offre tutta la potenza della piattaforma di Appian per i team delle Risorse Umane e della Gestione delle Crisi che hanno il compito di guidare in modo intelligente il reinserimento dei dipendenti sul luogo di lavoro, con tutte le complessità connesse. La soluzione contribuisce alla salute e alla sicurezza dei dipendenti durante il loro rientro, mantenendo al contempo la privacy e la sicurezza delle informazioni sulla loro salute, facendo rispettare le normative e le linee guida governative.
Appian è ora in grado di fornire una guida IA in tempo reale all’interno del suo modeler di processo, leader del settore, sfruttando l’IA come acceleratore di sviluppo low-code. La guida intelligente aumenta la produttività sia degli sviluppatori professionisti che degli utenti di business, utilizzando il machine learning per consigliare i passi successivi nello sviluppo delle applicazioni.
Le raccomandazioni di sviluppo sono generate dall’IA nativa all’interno della piattaforma di Appian. Non vi sono, quindi, chiamate a servizi di terze parti mentre uno sviluppatore è al lavoro, e le funzionalità sono disponibili sia nel cloud che nelle implementazioni Appian on-premises.
Il Machine learning è efficace in dipendenza della bontà dei dati da cui apprende. I set di dati dell’automazione dei processi di Appian, resi anonimi, derivano da centinaia di anni-uomo di conoscenza, provenienti dalle più grandi aziende del mondo che gestiscono complessi flussi di lavoro su Appian.
La nuova release mantiene invariato l’impegno di Appian a sostenere una consegna continua e a massimizzare la resa delle applicazioni attraverso DevSecOps low-code. I test funzionali e di performance sono cruciali per le applicazioni low code come per qualsiasi altra applicazione, ma i test possono essere lenti e manuali. Appian rende ora i test più agevoli eseguendo casi di test automatizzati per un’applicazione con le capacità di distribuzione nativa di Appian. La rigorosa integrazione delle funzionalità di sviluppo, di test e di implementazione di Appian semplifica le operazioni di distribuzione del software e accelera la velocità di sviluppo delle applicazioni enterprise.
Appian permette ora agli sviluppatori e agli amministratori di testare e confrontare automaticamente i plug-in di Appian tra i vari sistemi, rendendo facile il rilevamento di plug-in mancanti o di potenziali discrepanze nelle versioni dei plug-in. L’ultima versione di Appian ottimizza anche la distribuzione dell’automazione completa, attraverso l’implementazione incorporata di processi robotici. L’implementazione dei processi RPA può ora essere fatta dagli amministratori attraverso semplici click di import/export, senza il coinvolgimento degli sviluppatori o la necessità di un ambiente di sviluppo locale.
L’ultima versione di Appian supporta anche la nuova versione di Google Cloud Document AI. Questo migliora la possibilità di estrapolazione dei documenti all’interno di Appian, incluso l’acceleratore di elaborazione intelligente dei documenti (IDP) di Appian per la comprensione dei documenti “out-of-the-box”.