Automazione Plus

Nuova versione del software Eplan eBuildERT

Eplan ha sviluppato una serie di approcci tecnici per la generazione automatica di schemi. Uno di questi è il software eBuild, basato su cloud, con il quale gli utenti possono generare i loro progetti con un semplice click del mouse. La nuova versione 2025 è ora disponibile, con notevoli vantaggi in termini di facilità d’uso, funzionamento, configurazione e generazione di schemi.

La generazione automatica di schemi non è una novità

Il modo in cui questo avviene è sempre più innovativo e una cosa è chiara: il cloud è diventato indispensabile in questo processo. Il software eBuild di Eplan, completamente integrato in Eplan Cloud, offre ora una maggiore facilità d’uso e la massima semplicità. La nuova versione 2025, disponibile da oggi, convince per i numerosi miglioramenti apportati per un uso più efficiente della tecnologia delle macro nella progettazione.

“Abbiamo sviluppato una soluzione facile da usare, ma allo stesso tempo molto innovativa in termini di funzionalità”, afferma Holger Jansen, Business Owner Functional Design di Eplan.

Operazioni nel cloud: ancora più facili e ora sensibili al contesto

L’interfaccia utente è stata ottimizzata per consentire agli utenti di avere una migliore visione d’insieme del progetto in modo ancora più rapido. Ad esempio, grazie alla nuova barra di navigazione, gli utenti possono tenere sempre sotto controllo la configurazione e il processo di generazione di eBuild. Non solo,

“La nuova tecnologia sensibile al contesto in cui si opera permette agli utenti di ottenere risultati più rapidi”, spiega Jansen. “Questa nuova funzionalità di assistenza, direttamente integrata in eBuild, ne semplifica ulteriormente l’utilizzo”.

Come funziona

Il processo è molto semplice. Gli utenti si collegano a Eplan Cloud e possono accedere ai propri progetti attraverso l’organizzazione aziendale nel cloud. Non è necessaria l’installazione di alcun software. In Project Builder, una parte di Eplan eBuild, è possibile selezionare le macro librerie corrispondenti e quindi configurare e/o generare il progetto.

Il nuovo Navigator supporta gli utenti in quest’area facilitando il processo di selezione. La coerenza dei dati end-to-end, dalla strutturazione del prodotto alla realizzazione del progetto, è garantita anche dal punto di vista del sistema, grazie al rispetto di linee guida e standard.

Configurazione nel cloud significa risultati più semplici e veloci

È possibile creare in modo intuitivo e rapido una serie di regole e interfacce di configurazione senza conoscere linguaggi di programmazione: in questo caso sono sufficienti le competenze nella tecnologia delle macro di Eplan. Queste macro di Eplan vengono poi integrate in eBuild con una serie di regole (varianti e opzioni).

Gli utenti utilizzano successivamente questo metodo di configurazione per inserire i requisiti del cliente per una macchina o un sistema di impianto. Una nuova caratteristica di eBuild 2025 è la possibilità di configurare da un browser Internet, su Windows, Android o iOS. In questo modo non ci sono più ostacoli all’utilizzo di eBuild come configuratore di progettazione su dispositivi mobili.

Generazione nel cloud significa ancora più collaborazione

Oltre alla configurazione, la generazione di progetti con eBuild 2025 è completamente basata sul cloud, il che significa che non è più necessaria l’installazione locale del software Eplan. Gli schemi possono essere generati direttamente nel cloud tramite un progetto Eplan fornito da eManage.

Utilizzando eView, il visualizzatore proprietario di Eplan nel cloud, i progetti e la documentazione possono essere visualizzati su qualsiasi dispositivo, sia esso un tablet, uno smartphone o un browser e naturalmente funziona sia in ambiente iOS che Android.

I progetti possono essere controllati e le modifiche possono essere reinserite nel progetto utilizzando le funzionalità di redlining e greenlining del visualizzatore.

In conclusione

Utilizzando Eplan eBuild nel cloud, gli schemi possono essere creati da un browser Internet. I vantaggi sono evidenti: gli schemi non solo possono essere creati durante il processo di costruzione del progetto, ma possono anche essere resi disponibili con un semplice click anche durante una fase di studio preliminare.