Numonyx debutta nel dinamico mercato delle memorie flash partendo immediatamente in una posizione di forza. È infatti il più importante fornitore di memorie flash Nor e di una completa gamma di tecnologie Nand, con spazi per un’ulteriore crescita, oltre che di prodotti Dram che assicurano un’offerta di notevole portata e valore. Numonyx diviene il terzo più grande fornitore di memorie non volatili, con un fatturato annuo di oltre 3 miliardi di dollari.
“Non accade spesso che, fin dal primo giorno, una nuova azienda possa vantare un posizionamento già così forte sul mercato”, ha commentato Brian Harrison, Ceo di Numonyx. “La complementarietà dei prodotti, la tecnologia e le competenze delle due aziende che danno vita a Numonyx, ci consentono di partire con una notevole spinta. Da subito, possiamo offrire ai nostri clienti una gamma di prodotti completa e tecnologie all’avanguardia; una produzione dedicata; la leadership nello sviluppo e nella fornitura delle PCM; un management team e una forza lavoro con una grande esperienza nel campo delle memorie. Da subito, Numonyx si presenta sul mercato come una forza di primaria importanza nel campo delle soluzioni di memoria”.
La completa gamma di prodotti e tecnologie darà a Numonyx un importante vantaggio, unito alla flessibilità necessaria per rispondere alle esigenze dei clienti, e la metterà in grado di proporre sistemi di memoria con caratteristiche ottimali di densità, prestazioni, potenza e costi. Secondo una ricerca condotta dalla società di analisi iSuppli, il mercato globale delle memorie non volatili ha raggiunto circa 22,5 miliardi di dollari nel 2007 e le stime prevedono che il suo valore sorpasserà 37,7 miliardi entro il 2011.
L’azienda attualmente produce chip Nor da 65 nm e ha in programma di passare ai 45 nm entro la fine del 2008, fornendo tecnologie avanzate a costi sempre più competitivi. Inoltre Numonyx possiede alcune tra le più sofisticate tecniche di packaging e stacking del settore, che consentono configurazioni più flessibili e quindi di risparmiare spazio.
Per far fronte alla domanda di chip di memoria, Numonyx parte con impianti propri di fabbricazione di wafer, assemblaggio e test, oltre ad avere accordi di fornitura esterni. Tra le sei fabbriche di wafer da 200 mm e tre di wafer da 300 mm, vi sono anche stabilimenti di completa proprietà di Numonyx in Italia, Israele e Singapore. Questo darà a Numonyx la flessibilità necessaria per garantire la produzione di qualsiasi combinazione di wafer Nor, Nand e Ram a seconda della richiesta dei clienti.
Con oltre 40 anni di esperienza combinata tra Intel e STMicroelectronics, Numonyx riceve dalle due società madri un importante portafoglio di brevetti a livello mondiale. Brevetti e applicazioni coprono diverse tecnologie comprese le memorie flash e la PCM, la grafica, i telefoni cellulari, le memorie di massa, i processori, la produzione e il packaging dei semiconduttori e diversi dispositivi consumer. Numonyx recepisce inoltre un patrimonio di scoperte e sviluppi che comprendono sette generazioni di tecnologia Multi-level Cell (MLC). “Proprietà intellettuale, brevetti e ‘know-how’ saranno una delle pietre angolari su cui si basa Numonyx,” ha commentato Harrison. “È su queste basi che intendiamo costruire un futuro di innovazione”.
Ad esempio, all’inizio del 2008 Intel e STMicroelectronics hanno annunciato i primi prototipi funzionali di prodotti che utilizzano la tecnologia PCM (nome in codice “Alverstone”) e hanno presentato un documento che dimostra che questo è il primo dispositivo di memoria MLC ad alte prestazioni e densità al mondo che utilizza la tecnologia PCM. PCM è una nuova tecnologia di memoria molto promettente, che garantisce una velocità di scrittura e lettura molto elevata e un utilizzo di energia inferiore rispetto alle memorie flash convenzionali, presentando inoltre caratteristiche di “bit alterability” normalmente associate alle memorie RAM.
L’executive team di Numonyx comprende esperti del settore delle memorie provenienti sia da Intel sia da STMicroelectronics, oltre ad altri manager del settore. Brian L. Harrison, vicepresident e general manager del Flash Memory Group di Intel, assume il ruolo di chief executive officer, e Mario Licciardello, corporate vicepresident e general manager del Flash Memories Group di STMicroelectronics, prende l’incarico di Chief Operating Officer.
Con il quartier generale in Svizzera e sede legale nei Paesi Bassi, Numonyx conta circa 7.000 dipendenti in tutto il mondo e impianti negli Stati Uniti, Italia, Cina, Israele, Singapore, Malesia e Filippine. Il finanziamento bancario alla nuova impresa è garantito da Intesa Sanpaolo e Unicredit Banca d’Impresa.