Le guide lineari sono indispensabili in qualsiasi ambiente industriale in cui occorre movimentare attrezzi e oggetti su una linea di produzione.
Nella cultura di massa, secondo Marcus Schneck, CEO di norelem, il termine “lineare” ha acquisito un’ingiusta reputazione negli ultimi decenni.
Dichiarare qualcosa come lineare equivale a suggerire che manca di complessità; è qualcosa di chiaro, diretto e semplice, senza deviazioni né incognite che possano influenzare una determinata scelta.
Naturalmente, quando si tratta di produzione, questo è il motivo per cui la linearità è un fattore così cruciale. In applicazioni esigenti come l’automazione di fabbrica, il pericolo è di avere sistemi o processi non sufficientemente lineari.
Una linea quasi retta non è sufficiente: le linee di produzione dipendono da macchinari in grado di muoversi in modo affidabile lungo un asse predeterminato, più e più volte.
Per ottenere questa qualità di trasporto lineare, i progettisti ricorrono alle guide lineari. Fondamentalmente, si tratta della stessa tecnologia che permette ogni giorno alle persone di aprire e chiudere i cassetti dei mobili in modo semplice e affidabile.
Ma in un ambiente industriale la posta in gioco è più alta. Una guida lineare deve essere robusta e priva di attrito. Deve mantenere le sue caratteristiche per migliaia, se non milioni, di movimenti ripetibili e deve resistere alle sollecitazioni senza deformarsi.
La scelta della giusta guida lineare non è semplice, ed è importante che sia fatta correttamente. Esistono due tipi principali di sistemi di guida lineare, ciascuno con le sue peculiarità.
Le guide a scorrimento sono guide lineari in cui i singoli elementi di guida lineare non sono separati da elementi volventi. Al contrario, le guide a rulli si basano su un meccanismo rotativo in cui elementi come rulli o cuscinetti a sfera ruotano tra due elementi mobili.
In entrambi i casi, il risultato finale è lo stesso: il blocco lineare si muove avanti e indietro lungo il piano su cui è posizionato il binario.
I sistemi di guida a scorrimento lineare includono la guida a coda di rondine norelem, che impedisce il sollevamento di un elemento di guida durante i movimenti di rotazione. Il design a pieno contatto delle superfici di scorrimento rende le guide a coda di rondine ben adatte ad assorbire e smorzare urti e vibrazioni.
Le guide telescopiche sono un’altra possibilità; norelem offre oggi 33 tipi, modelli e dimensioni, in grado di movimentare efficacemente carichi utili da 10 kg a 450 kg. Nell’assortimento di questa gamma, abbiamo posto particolare enfasi sulla riduzione di attrito, rumore e manutenzione.
Le guide a scorrimento vengono prodotte di serie in acciaio, ma sono anche disponibili in acciaio inossidabile o in alluminio. L’acciaio inox è resistente alla corrosione e garantisce la massima igiene: è perfetto per la tecnologia medica. D’altro canto, l’alluminio è leggero e quindi è l’ideale in applicazioni come l’aviazione, in cui ogni grammo conta.
Un elemento di tipo volvente (ad es. in una catena a rulli) mantiene il rullo sotto controllo e garantisce che la guida scorra il più silenziosamente possibile. Le guide a rulli includono guide profilate e cuscinetti a sfere lineari.
I sistemi di guida a rulli di norelem comprendono binari con lunghezze fino a 4080 mm in un design compatto e resistente con dimensioni da 20 mm, 30 mm e 45 mm. A seconda della taglia e delle dimensioni, i sistemi di guida a rulli possono funzionare con carichi statici fino a 5.500 N e carichi dinamici fino a 12.280 N.
La combinazione di un binario fisso e uno mobile previene inclinazioni indesiderate e un’usura eccessiva dei sistemi di guida a rulli: si può eliminare il gioco nel carrello semplicemente regolando il rullo della camma centrale alla tensione desiderata nel binario. Ciò garantisce un funzionamento preciso: il cuscinetto a rulli, costantemente lubrificato, garantisce un funzionamento esente da manutenzione.
Un altro tipo di guida a rulli è costituito dalle guide con corpi volventi a ricircolo. Gli elementi volventi ricircolano all’interno del blocco lineare e si muovono insieme al blocco anziché separatamente, come avviene con i cingoli di un carro armato.
Come regola generale, la qualità di una guida dipende dalla forma, dalla precisione di posizionamento e dall’assenza di attrito. Ciò implica che, quando si specifica e si dimensiona un sistema di guida lineare, si può adottare un approccio logico.
Una volta definiti i requisiti più importanti della propria applicazione, sarà più facile decidere se è meglio usare una guida a scorrimento o una guida a rulli.
A valle di questa decisione, si può quindi restringere ulteriormente la scelta in base a variabili specifiche, come velocità, carico, materiale, manutenzione e altro.
In norelem si ha una vasta esperienza nell’aiutare i clienti a scegliere il giusto sistema di guida lineare. Le nostre guide lineari sono utilizzate in svariati settori, come la produzione di semiconduttori, la robotica, l’imballaggio e la tecnologia medica, sebbene, comprensibilmente, l’ambito di applicazione principale sia l’automazione di fabbrica.
Ove richiesto, siamo lieti di comunicare ai clienti le specifiche corrette per il posizionamento, il trattamento, il sollevamento o la rotazione degli elementi di produzione. Ciò significa che i nostri sistemi di guida lineare possono essere assemblati in base alle specifiche esigenze del cliente.
In breve, una guida lineare è un dispositivo semplice, in grado di eseguire bene un’operazione semplice. La prossima volta che qualcuno si lamenta che qualcosa è troppo lineare, allora è il caso di indirizzarlo verso una guida lineare e ricordagli che, a volte, la semplicità è proprio ciò che serve.