Emiliano Cevenini della bolognese Chloride Silectron, azienda che produce e distrisce Ups (Uninterruptible Power Supply), è stato scelto dal Cei come presidente del sottocomitato Sc 22Ups, relativo ai Gruppi di Continuità. L’incarico triennale impegna Cevenini a supervisionare l’elaborazione e la diffusione di norme riguardanti le prescrizioni di sicurezza, prestazione, compatibilità elettromagnetica per i sistemi statici di continuità.
Il Comitato Elettrotecnico Italiano è l’Ente istituzionale preposto alla normazione e all’unificazione in Italia del settore elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni. Attraverso l’elaborazione di norme tecniche per materiali, macchine, apparecchiature, installazioni e impianti elettrici, il Cei stabilisce i relativi requisiti di affidabilità e sicurezza, affinché essi possano considerarsi a regola d’arte.
Dopo la laurea in ingegneria presso l’Università di Bologna, Emiliano Cevenini comincia il suo percorso professionale in Chloride Silectron come Project Leader, sviluppando sistemi Ups per il mercato dell’America Settentrionale. Assume in seguito la responsabilità del Csc, la divisione aziendale che fornisce consulenza specializzata a tecnici ed imprese, e attualmente ricopre l’incarico di Product Manager per i prodotti trifase.
La lunga esperienza di Cevenini nell’ambito dei sistemi di continuità ha consentito al manager di prendere parte alle attività di diversi organi istituzionali del settore elettrotecnico, tra cui il Cenelec (Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica), lo Iec (Commissione Elettrotecnica Internazionale) ed ora il Cei.