La Event Interface rappresenta una sorta di anello di congiunzione fra la “wait on occurrence” e la struttura “case”. Questa è una struttura totalmente nuova di LabView e si trova nel menù function / structure. La filosofia di programmazione è quella dell’event programming, sulla quale si basano anche linguaggi come Visual Basic o LabWindows/Cvi. Altre caratteristiche degne di nota sono l’acquisizione e l’analisi punto a punto in fase di elaborazione. Per Labview Real Time sono sfruttate tutte le potenzialità della versione tradizionale permettendo di scaricare applicazioni Labview su dispositivi di tipo Real Time. Labview Real Time è formato da due parti fondamentali: l’ambiente di sviluppo Real Time e il Real Time Engine. Compito primario dell’ambiente di sviluppo è permettere all’utente lo sviluppo delle applicazioni, eseguirne il debug, scaricarle tramite un semplice comando su una delle periferiche dedicate e fornire una user interface. L’ambiente di sviluppo Real Time è un’applicazione per piattaforma Windows (98/Me/Nt/2000/Xp) in esecuzione sull’host computer. Il Real Time Engine invece è in funzione sul microprocessore del dispositivo Real Time e permette il funzionamento embedded del programma LabView Real-Time, garantendo il determinismo dell’applicazione. Per tale motivo tali applicazioni così sviluppate continuano ad essere eseguite in modo affidabile anche in presenza di eventi critici, quali, ad esempio, il passaggio da un’applicazione all’altra e l’esecuzione delle operazioni sulla memoria cache su disco.
Una nuova partnership: Tektronix
Anche durante questa edizione di NI Week non è mancato l’annuncio di una nuova collaborazione con una grossa azienda. Dopo le partnership con Microsoft e Siemens delle precedenti edizioni è stata annunciato un rapporto di collaborazione con Tektronix, azienda leader nella produzione di oscilloscopi. Infatti saranno disponibili a breve anche per il mercato europeo dei nuovi oscilloscopi nei quali sarà preinstallato LabView e saranno disponibili una serie di strumenti virtuali dedicati alla gestione dello strumento. John Graff, Vice Presidente del Marketing di National Instruments, ha così definito durante la conferenza stampa questa collaborazione: “L’integrazione tra la tecnologia Open Windows degli oscilloscopi Tektronix e la flessibilità derivata dall’uso di LabView permetteranno agli utenti di ottimizzare i loro tempi di lavoro in tutte le operazioni di test e di misura. Infatti, si potranno, attraverso semplici e veloci operazioni, acquisire, analizzare e presentare i propri dati sul monitor dell’oscilloscopio o semplicemente trasferirli tramite le opzioni di rete”.