Per effettuare l’acquisizione e l’analisi dei segnali a radio frequenza (RF) e essere anche in grado, con un unico strumento, di generare i segnali che sono necessari per effettuare test e collaudo della strumentazione, National Instruments ha realizzato un nuovo strumento: un ricetrasmettitore di segnale vettoriale o VST (Vectror Signal Transceiver).
Il nuovo VST, designato con la sigla PXIe-5644R, è caratterizzato da un’ampiezza di banda, in tempo reale, che si estende per 80 MHz e una frequenza del segnale che può essere acquisito o generato che parte da 65 MHz e arriva fino a un massimo di 6 GHz.
PXIe-5644R riunisce in un unico modulo PXI un analizzatore e un generatore di segnale vettoriale, costituendo uno strumento integrato adatto ai test dei più recenti standard Wlan, come 802.11ac.
Il sistema è riconfigurabile grazie a una logica programmabile, una Fpga Virtex-6, che può essere utilizzata per implementare algoritmi specifici per l’analisi del segnale in tempo reale, per il controllo della potenza, per la modulazione o la demodulazione dei segnali.
I chip Fpga integrati sono programmabili dall’utente attraverso LabView Fpga e questo rende lo strumento particolarmente adatto per applicazioni nel campo delle software defined radio.
I driver di VST sono interamente scritti con LabView, dando così all’utilizzatore il completo accesso agli IO dello strumento. PXIe-5644R dispone di un totale di 24 canali di I/O digitali ad alta velocità.
L’architettura modulare basata su PXI permette a diversi VST di operare in parallelo e rende possibile lo studio di sistemi in radiofrequenza con molteplici dispositivi di trasmissione e di ricezione attivi contemporaneamente, come accade per le applicazioni Mimo.
L’assorbimento elettrico è inferiore a 60 W e, per la supervisione e il controllo a distanza del dispositivo, National Instruments ha sviluppato delle app per iPhone.
Jacopo Di Blasio
Per saperne di più: http://sine.ni.com/nips/cds/view/p/lang/it/nid/210629