Misurare con precisione l’uso dell’acqua è la base per gestire intelligentemente i consumi e iniziare a trasformare i sistemi di distribuzione dell’acqua in vere infrastrutture intelligenti. Per questo Maxim ha sviluppato una nuova scheda per la misura di portata ad ultrasuoni, Maxrefdes70#.
Grazie a questa soluzione, i tecnici di Maxim promettono di poter garantire una precisione dieci volte maggiore rispetto a quella garantita dagli strumenti basati su altri principi di misura che, essendo costruiti sulla base di parti in movimento, possono perdere facilmente precisione e richiedono ripetuti interventi di manutenzione e calibrazione. Ma, secondo Maxim, il Maxrefdes70# offre una precisione di quattro volte maggiore anche rispetto ad altre soluzioni ad ultrasuoni.
Lo strumento, che non usa batterie pesanti, ma una normale batteria di tipo “A” da 4 Ah che può durare fino a vent’anni, riesce a misurare una portata di mezzo litro d’acqua al minuto con una precisione migliore dell’1%.
Essendo del tutto privo di parti in movimento, il Maxrefdes70# offre un’elevata resistenza ai contaminanti, è meno soggetto all’usura e praticamente non richiede manutenzione.
Lo strumento consente di personalizzare la frequenza dei suoi impulsi ad ultrasuoni in funzione delle condizioni del flusso da misurare. Può inoltre rilevare anche perdite di minima entità, che i contatori meccanici non riescono ad individuare.
Il cuore del Maxrefdes70# è il Max35101, un convertitore dotato di front-end analogico (AFE) che misura la differenza tra gli impulsi ad ultrasuoni relativi ai flussi a monte e a valle ed è capace di effettuare anche misure di flusso di basso valore (< 30 l/h).
Il reference design Maxrefdes70# comprende la scheda a circuito stampato con il Max35101, due sonde RTD e un contenitore e costa 500 dollari. Gli schemi, i file di layout e il firmware sono gratuiti e disponibili immediatamente per l’uso.