A fronte di una sempre maggiore urgenza relativa all’ottimizzazione dei consumi energetici, la differenza è fatta oggi senza dubbio dalle tecnologie, l’elemento dal quale tutti si aspettano soluzioni capaci di ottimizzare l’efficienza energetica e di contenere l’impatto ambientale, indipendentemente dalle dimensioni del dispositivo elettrico che si utilizza, grande o piccolo che sia. Sentendo propria questa linea di pensiero, nel suo costante percorso di ricerca e sviluppo, Kert ha ulteriormente migliorato la già brillante performance energetica dei mini alimentatori della serie AS che sono oggi pienamente conformi alla normativa europea EuP (Energy-using Products), che consente un consumo massimo a vuoto di 400 mW per il consumo “fantasma” degli apparecchi in stand – by. Più precisamente, tutti i minialimentatori della serie AS hanno un consumo a vuoto di 395 mW, che li rende altamente performanti (versione 12 V 1 A: resa maggiore del 80%, versione 24 V 0.5 A: resa maggiore del 85%) e capaci di assicurare un risparmio energetico che diventa decisamente evidente nel corso del tempo.
Questa è solo l’ultima innovazione in ordine di tempo che ha riguardato questi prodotti: a pochi mesi fa risale infatti il restyling dei mini alimentatori serie AS. Il prodotto mantiene le ss caratteristiche tecniche della precedente versione, ovvero 2 varianti, da 12V 1A e da 24V 0.5A, entrambe disponibili anche con cavetto polarizzato in dotazione. Il nuovo contenitore, di dimensioni più ridotte rispetto alla precedente versione, è in materiale plastico ignifugo a doppio isolamento e ciò fa sì che il minialimentatore non necessiti della messa a terra. Le due varianti sono inoltre disponibili con case IP66, completamente resinato, progettato per l’installazione in luoghi particolarmente umidi, a contatto con l’acqua, con capacità di sopperire anche a momentanee inondazioni.
Un sicuro vantaggio dell’utilizzo dei mini alimentatori Kert sta, ad esempio, nel rendere molto più difficile lo scollegamento, anche solo in modo accidentale, dell’alimentazione delle telecamere, situazione, questa, che si può verificare facilmente con un alimentatore corpospina inserito in una presa di corrente. Ulteriore beneficio derivante dall’installazione di questi minialimentatori sta nella possibilità di strutturare l’impianto completamente a scomparsa, permettendo così di ottenere la massima sicurezza ambientale, nonché di aumentare la performance stilistica del contesto dove ha sede il sistema di sorveglianza.