MindSphere World – la principale associazione di utenti dell’Internet-of-Things industriale – partecipa ad Emo, dal 4 al 9 ottobre a Milano, con uno stand al Pad. 7 H29.
Da sempre Emo, manifestazione itinerante ospitata ad anni alterni in Italia e in Germania, è il principale appuntamento espositivo per gli operatori dell’industria manufatturiera mondiale con focus sulle macchine utensile e la lavorazione dei metalli. MindSphere World, in quanto associazione promotrice dell’utilizzo di soluzioni di digitalizzazione dei processi del comparto, porta le competenze dei propri soci a sostegno della transizione digitale, e porta la propria esperienza di aggregatore come plus capace di favorire business di successo.
La condivisione funzionale dei dati e delle loro applicazioni è il pilastro su cui si fonda l’ecosistema di MindSphere World. L’interscambio di informazioni e di competenze genera valore ed amplifica l’importante contributo dei singoli, aumentandone la competitività e portando un’offerta più ricca e strutturata sul mercato. Sono proprio i risultati ottenuti dai partecipanti dell’ecosistema ad essere al centro delle presentazioni ospitate nello stand MindSphere Word durante i cinque giorni di manifestazione.
Dibattiti, approfondimenti pratici e casi applicativi di successo sono a disposizione dei visitatori grazie al supporto fornito dagli esperti delle aziende associate. Si tratta di momenti di incontro e di collaborazione dove poter meglio comprendere le potenzialità strategiche della community, e della condivisione regolamentata e sicura dei dati all’interno dell’ecosistema.
Tra i soci di MindSphere World sono più di 30 quelli attivi nei settori di riferimento di Emo: un network che promuove le potenzialità di un sistema affidabile, aperto e in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli stakeholders coinvolti nel processo produttivo. L’ecosistema di MindSphere Word rappresenta la sinergia tra costruttori di macchine, fornitori di componenti, e aziende digital native che permette di creare valore dai dati e trasferire nel business le tecnologie dell’informazione a vantaggio delle aziende manifatturiere.