Il metaverso ha avuto molte definizioni, tutte troppo vaghe e fraintese dal pubblico. Una definizione generale è “un ambiente virtuale persistente che consente l’accesso e l’interoperabilità di più realtà virtuali individuali”.
La società globale di ricerca, ABI Research, adotta una definizione più granulare, concentrandosi su gemelli digitali, simulazioni, edge e cloud computing e servizi professionali per definirlo. Con questo approccio ABI Research ha valutato l’attuale valore del mercato del metaverso a quota 36 miliardi di dollari, prevedendo che raggiungerà i 66,7 miliardi di dollari entro il 2030, con un Cagr del 9,7%.
“Definire chiaramente il metaverso e il suo potenziale è essenziale per la sua adozione. Spesso è stato visto come il regno del gioco e del sociale, con Roblox ed Epic Games in testa. Tuttavia, le sue applicazioni si estendono ben oltre il dominio aziendale. Questo nuovo panorama, guidato da gemelli digitali, simulazioni e tecnologie informatiche, sta acquisendo la stessa rilevanza e attenzione del metaverso a livello consumer”, spiega Matilda Beinat, analista della ricerca sulla realtà virtuale e aumentata presso ABI Research.
Il metaverso nell’industria
Sebbene il rebranding di Meta lo abbia reso più noto e verticalmente inclusivo, negli ultimi anni anche le imprese hanno riconosciuto e cercato di sfruttare il valore del metaverso. Recentemente, Siemens ha collaborato con Nvidia per costruire un metaverso industriale aumentando gli usi dei gemelli digitali guidati dall’intelligenza artificiale che possono aiutare a migliorare l’ecosistema dell’automazione industriale.
Aziende come IBM, Microsoft, Ansys, Cisco, AWS, Accenture, Qualcomm e una miriade di altre hanno contribuito alla creazione e all’utilizzo di questi ambienti per ottenere risultati tangibili all’interno delle aziende: simulazione e visualizzazione 3D spazialmente consapevole, solido supporto per i lavoratori remoti e dispositivi utente ottimizzati tramite il cloud computing offrono valore aggiunto alle aziende.
Sebbene permangano sfide, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e la privacy, le opportunità in diversi settori verticali, come sanità, produzione, istruzione e automotive, sono ogni giorno più presenti.
“Le aziende che hanno integrato queste tecnologie del metaverso stanno riscontrando significativi ritorni sugli investimenti, un miglioramento della soddisfazione dei clienti e un incremento delle prestazioni complessive dell’azienda”, conclude Beinat.
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