Il 24 e 25 ottobre, nella storica cornice del Palazzo della Gran Guardia di Verona, si terrà il Forum Telecontrollo: la mostra-convegno dedicata a “Telecontrollo Made in Italy. Evoluzione IoT e digitalizzazione 4.0” organizzata da Anie Automazione in collaborazione con Messe Frankfurt Italia.
Il tema di fondo dell’evento sarà quello della convergenza tra le diverse tecnologie attraverso i nuovi paradigmi della digitalizzazione e dell’intelligenza distribuita. Il filo conduttore dell’edizione 2017 della manifestazione, quindi, ruota intorno alla diffusione delle tecnologie digitali che rappresentano un’opportunità di cambiamento per tutti i settori produttivi privati e pubblici, dall’industria manifatturiera alle reti di pubblica utilità alle smart city.
Protagoniste sul palcoscenico del Forum saranno le esperienze di imprese, utility e università volte a dimostrare come l’impiego delle più moderne tecnologie disponibili, di sistemi di controllo e di comunicazione tra dispositivi sempre più intelligenti caratterizzeranno le reti e le città del futuro divenendo elementi fondamentali per lo sviluppo industriale ed economico del Paese.
Due giornate di convegni per approfondire le necessità di intervento e i margini di miglioramento con i partner ABB, Schneider Electric, Siemens, Wonderware Italia, Copa-Data, Panasonic Electric Works Italia, Phoenix Contact, RPS (Riello UPS), Rockwell Automation, 4RF, A.T.I., B&R Automazione Industriale, Beckhoff Automation, Calvi Sistemi, GE Digital, HMS Industrial Networks, ID&A, Lacroix Sofrel, PCVUE, Phoenix Mecano, Progea, Rittal, Selta, Weidmüller, Wit Italia, Hilscher Italia, Intellienergy Technologies, Intesis, Terna Rete Italia.
L’anteprima dei contenuti e il programm del Forum sono già disponibili sul sito ufficiale della manifestazione. In collaborazione con Agici, società di ricerca e consulenza specializzata nel settore delle utilities e delle infrastrutture, sono state organizzate due tavole rotonde dedicate rispettivamente al mondo elettrico e al settore idrico.
La prima, “Scenari energetici in Italia al 2030: costi e benefici”, in programma il 24 ottobre, sarà dedicata al futuro del settore energetico in Italia e cercherà di valutare con gli stakeholders presenti – tra cui Enel, A2A, AGSM, Hera – le implicazioni su generazione, reti e consumo derivanti dal concretizzarsi dei vari possibili scenari.
La seconda, “Ciclo idrico e innovazione al servizio dei consumatori: si sta facendo abbastanza?”, del 25 ottobre, punterà invece sull’innovazione e cercherà di capire come alcuni tra i principali gruppi idrici italiani (Acque Veronesi, MM e Smat hanno già confermato la loro presenza) si stanno ponendo verso il tema dell’evoluzione tecnologica avendo come stella polare le esigenze del territorio, la qualità del servizio e la salvaguardia dell’ambiente.
La qualità degli interventi e delle tematiche del Forum è stata riconosciuta dal Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della Provincia di Verona, che accrediteranno n. 13 crediti formativi professionali (CFP) per la partecipazione all’intero evento (7 CFP per la giornata del 24 ottobre e 6 per quella del 25 ottobre). È inoltre stata richiesta l’erogazione di CFP al Consiglio Nazionale degli Ingegneri.