Durante l’evento ‘Stati Generali della Meccatronica’ l’intelligenza artificiale la fa da padrona
L a seconda edizione dell’evento ‘Stati Generali della Meccatronica’, momento di avvicinamento alla manifestazione A&T dedicata all’innovazione e alle tecnologie d’avanguardia dell’industria manifatturiera italiana, è stato un appuntamento in cui imprenditori, manager ed esperti di meccatronica, provenienti da Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, hanno potuto riflettere su vari temi, come le nuove sfide che le imprese manifatturiere devono affrontare per competere a livello internazionale, l’importanza della tecnologia impiegata nei processi a supporto delle attività svolte dall’uomo, il ruolo delle persone al centro dei nuovi modelli produttivi. La giornata è stata organizzata da A&T in collaborazione con Confindustria Bergamo, il consorzio per la meccatronica Intellimech, il Cluster Fabbrica Intelligente e l’Innovation District Kilometro Rosso ed è servita a evidenziare quanto oggi sia fondamentale connettere in ottica 5.0 gli asset tangibili e intangibili delle imprese.
L’argomento catalizzatore
Non poteva mancare l’argomento principe del momento: l’intelligenza artificiale, quale strumento tecnologico su cui tutte le imprese italiane, a maggior ragione quelle appartenenti al comparto meccatronico, devono puntare con convinzione, dal momento che il mercato globalizzato oggi richiede velocità e innovazione di processo e di pensiero e green impact. “Il mondo delle imprese sta vivendo una nuova fase di profondo cambiamento” ha sottolineato Giovanna Ricuperati, presidente di Confindustria Bergamo. “Dopo il grande impulso dato da Industria 4.0, ci troviamo ora di fronte alle sfide legate all’intelligenza artificiale che interviene nella vita di tutti i giorni e sempre più spesso nei processi e nelle attività industriali. È importante innanzitutto mantenere lo sguardo aperto e avere un panorama aggiornato delle opportunità che si stanno presentando e che possono avere un impatto molto significativo su un territorio fortemente orientato alla manifattura avanzata come quello bergamasco. Fondamentale anche la possibilità di mettere a confronto esperienze leader, aspettative, principali criticità di un’evoluzione che coinvolge grandi imprese ma anche realtà medio-piccole: in particolare queste ultime, in virtù di una maggiore flessibilità e velocità di implementazione, possono diventare protagoniste di esperienze all’avanguardia”.
Maturità digitale
Secondo un’analisi del Digital Innovation Hub di Confindustria, è la dimensione delle imprese che influisce in maniera rilevante sulla loro maturità digitale: le grandi aziende che operano prevalentemente nel mercato B2B risultano essere più attrezzate e conseguentemente più rapide nell’implementare digitalmente i propri processi di progettazione, produzione e qualità. Di contro il comparto della meccatronica, formato per la maggior parte da PMI, possiede, dopo il settore della mobilità e dell’ICT, un indice piuttosto alto in termini di vocazione alla digitalizzazione. La vera sfida oggi non è soltanto quella di legare l’impresa a un modello di business ‘digital oriented‘, ma customizzare l’innovazione in funzione della dimensione, dei mercati e degli obiettivi della singola realtà produttiva. In questa direzione l’intelligenza artificiale rappresenta la leva strategica per incrementare la produttività consentendo alleaziende di accrescere le proprie potenzialità sul mercato nazionale e internazionale. “Siamo testimoni di un’epoca straordinaria nella quale l’innovazione industriale e l’intelligenza artificiale convergono per plasmare il nostro futuro” ha sottolineato Alberto Bombassei, presidente emerito di Brembo. “La sfida è grande, ma le opportunità sono ancora maggiori. L’intelligenza artificiale è certamente un potente acceleratore del già importante contributo che la digitalizzazione dei sistemi manifatturieri offre all’industria italiana. L’automazione avanzata, l’ottimizzazione dei processi, la riduzione dei costi, l’accelerazione dei percorsi d’innovazione traggono evidenti vantaggi dall’integrazione tra meccatronica e intelligenza artificiale. È una certezza, infatti, che l’adozione ragionata dei frutti di questa integrazione non solo concorra in modo significativo a rafforzare la manifattura italiana ma contribuisca soprattutto a fargli vincere la sfida alla bassa produttività, da sempre gravoso vincolo alla competitività del nostro sistema industriale”. E questo è il punto: la tecnologia c’è ma le aziende ancora non sempre la utilizzano. Secondo un recente report dell’Osservatorio sulla Trasformazione Digitale dell’Italia (Fonte (The European House – Ambrosetti e Microsoft ‘AI 4 Italy: Impatti e prospettive dell’Intelligenza Artificiale Generativa per l’Italia e il Made in Italy’, 2023), un’azienda italiana su 5 (21,8%) non sta utilizzando tecnologie di AI e non prevede di farlo; nella maggior parte dei casi (67%) il motivo risiede nella mancanza di un chiaro utilizzo di business, più che nei rischi normativi (33%), nella mancanza di competenze (28%) o nell’assenza di necessità di investire in queste tecnologie (22%). Forse, come sostiene Luciano Malgaroli, CEO di A&T, se “L’intelligenza artificiale rappresenta oggi per l’industria mondiale un’opportunità di sviluppo e di competitività da cogliere senza indugio”, allora anche “il Sistema Paese deve mettere in campo una politica industriale che favorisca l’uso appropriato delle nuove tecnologie settate in ottica 5.0, consentendo quindi di innalzare l’indice di digitalizzazione nella produzione come nella progettazione e nella supply chain”. E ancor di più, come sostiene Gianluigi Viscardi, presidente del Consorzio Intellimech, è “Fondamentale il ruolo della ricerca e dell’innovazione per rendere le aziende più competitive” oltre al confronto tra grandi, medie e piccole aziende per spingerle tutte a essere competitive.
A&T – www.aetevent.com Confindustria Bergamo – www.confindustriabergamo.it Intellimech – www.intellimech.it Cluster Fabbrica Intelligente – www.fabbricaintelligente.it Innovation District Kilometro Rosso – www.kilometrorosso.com/innovation-district