Mitsubishi Electric ha preso parte a Genius of Things, una giornata dedicata all’Internet of Things e all’Industria 4.0, parte dell’edizione 2018 di Think, la sei giorni di tecnologia organizzata da IBM presso l’Unicredit Pavilion di Milano. L’intervento di Giovanni Mandelli, Product Manager South EMEA dell’azienda, dal titolo “Maximizing asset reliability with preventative maintenance”, ha preso le mosse da una panoramica generale sui temi di industria 4.0 e sul progetto e-F@ctory, che da oltre 10 anni vede Mitsubishi Electric in prima linea per promuovere la digitalizzazione e l’interconnessione di tutti i livelli di fabbrica attraverso soluzioni sperimentate dapprima all’interno dei propri stabilimenti e poi proposte al mercato. Un impegno che ha spinto Mitsubishi Electric anche a farsi promotrice di una partnership – la e-F@ctory Alliance – che vede oggi oltre 3000 aziende di ogni nazionalità collaborare per promuovere la digitalizzazione. Proprio in questo contesto è stato sviluppato il progetto in esame, frutto di una collaborazione tra Mitsubishi Electric ed IBM dedicata a sviluppare una soluzione di manutenzione preventiva destinata dapprima alle linee robotizzate delle fabbriche nipponiche del gruppo. Attraverso l’analisi della soluzione sviluppata viene evidenziato come l’integrazione dei sistemi Mitsubishi Electric con le soluzioni di cloud e intelligenza artificiale di IBM possano massimizzare la disponibilità degli impianti produttivi e ottimizzare gli interventi di manutenzione.
I dati raccolti sul campo dai dispositivi Mitsubishi Electric e trasferiti su cloud vengono analizzati da Maximo di Watson in base ad algoritmi in continua evoluzione per permettere di valutare le reali esigenze di manutenzione in base all’effettivo tempo di lavoro, ai dati di carico dei robot o ad eventuali anomalie.
La soluzione però non si limita a questo, ma perfeziona ulteriormente le attività di manutenzione provvedendo alla loro pianificazione in funzione della disponibilità –o dei tempi di riordino, attività a cui provvede autonomamente- dei materiali necessari e fornendo al manutentore istruzioni in tempo reale grazie all’impiego della realtà aumentata. Tutte le informazioni raccolte durante ciascun intervento vengono inoltre registrate e contribuiscono a aumentare la “conoscenza” del sistema, per perfezionare sempre più le attività.