I veicoli spaziali autonomi sono ormai diventati estremamente familiari, per via delle innumerevoli applicazioni alle quali si prestano: meteorologia (satelliti Meteosat), comunicazioni satellitari, navigazione (le costellazioni GPS e Galileo), osservazione della Terra ed esplorazione del sistema solare (attraverso numerosissime missioni Nasa ed Esa), astrofisica (l’esempio più noto è il telescopio Hubble).