A un decennio dalla decisione di focalizzarsi esclusivamente sull’ambito machine-to-machine (m2m), Telit raccoglie i frutti di quella scelta lungimirante, grazie a un settore che continua a godere di buona salute e con ottime prospettive di crescita. I moduli wireless e i servizi a valore aggiunto, inclusa la connettività, offerti dall’azienda, sono il risultato dell’impegno dei ricercatori attivi nei sei centri di ricerca e sviluppo sparsi nel mondo, impegnati nello sviluppo di prodotti quali moduli cellulari, short range RF e Gnss, disponibili in più di 80 paesi. Caratteristica principale dell’offerta è proprio nella scalabilità e intercambiabilità tra le diverse famiglie di prodotto, le differenti tecnologie e generazioni.
Telit supporta dal 2005 l’M2M Forum nella veste di main sponsor. Ed è proprio in occasione dell’edizione 2013 che Automazione Oggi ha incontrato Tony Spizzichino, senior sales director Italy & South Eastern Europe, Telit Wireless Solutions, che ha illustrato quali saranno gli scenari futuri per Telit e per il settore in generale. “La tecnologia Telit consente alle aziende di raccogliere ed elaborare le informazioni in modalità wireless, rispondendo in tempo reale ai dati provenienti da distributori automatici, utility meter, automobili, sistemi di monitoraggio sanitario remoto e qualsiasi altro dispositivo connesso, creando nuovi livelli di efficienza e opportunità di business, nonché benefici per la società e per la persona”. E aggiunge: “L’adozione dell’m2m per garantire un alto valore aggiunto al proprio business non è una decisione semplice. La selezione dei fornitori necessari per un’integrazione completa dell’m2m include infatti la comprensione dell’hardware, del software, dei servizi, del supporto, e per ognuno di questi vanno considerati i relativi fattori chiave e la rispettiva importanza. È qui che entra in gioco Telit: supportare i clienti nell’integrazione dell’m2m, aiutandoli ad affrontare le sfide e offrendo soluzioni semplici, il tutto come unica fonte d’acquisto integrata”.
L’intera intervista verrà pubblicata sul numero di giugno della rivista Automazione Oggi. Ecco i video:
Prima parte
Seconda parte