Gli investimenti sono aumentati, le normative governativi e l’esplorazione di nuovi giacimenti di petrolio e gas favoriranno lo sviluppo delle soluzioni di automazione e controllo (ACS) nel mercato russo nel triennio 2013-2016. Tuttavia, il mercato deve affrontare grandi sfide in vista dell’instabilità economica e politica della Russia e la percezione degli utenti finali della non essenzialità delle soluzioni di automazione nel processo di produzione.
Una nuova analisi condotta da Frost & Sullivan rileva che il mercato ha registrato un fatturato di 1.107,9 milioni di dollari nel 2011 e stima che questa cifra raggiungerà i 1.822 milioni nel 2016. La ricerca comprende sei segmenti principali: PLC, sistemi di controllo distribuito (DCS), sistemi integrati di sicurezza (SIS), SCADA, gestione delle attività industriali (IAM), e MES.
Poiché la domanda per petrolio e gas è in costante crescita, le industrie del comparto hanno iniziato ad implementare soluzioni di automazione e controllo attuazione per rendere il processo industriale più efficiente e risparmiare sui costi di produzione. Come conseguenza di tali andamenti, i clienti di petrolio e gas hanno iniziato a riconoscere le soluzioni di automazione come un investimento strategico. Allo stesso tempo, uno dei maggiori vincoli all’espansione mercato è stata la percezione dell’utente finale di queste soluzioni come non fondamentali nel processo di fabbricazione. Da parte loro, i venditori devono intraprendere attività di marketing per generare una maggiore consapevolezza sulle più recenti offerte tecnologiche e sui loro benefici. Le compagnie petrolifere e del gas hanno bisogno di essere introdotte alle caratteristiche e ai vantaggi e opportunità che le soluzioni di automazione e controllo possono offrire.
Frost & Sullivan: www.frost.com