L’industria italiana della robotica e dell’automazione si afferma come uno dei leader europei: con un totale di 655 aziende di robot e automazione, quella italiana è la più grande in Europa per numero di imprese, davanti a Francia e Germania. Lo afferma un nuovo report di mercato del marketplace di automazione HowToRobot realizzato in collaborazione con Ucima, Associazione Italiana Costruttori Macchine per Imballaggio.
“L’Italia è tra i leader nella fornitura e nell’adozione di robotica e automazione grazie alla sua vasta, diversificata e matura industria dell’automazione. Con la crescente necessità globale di soluzioni di automazione comprovate e robuste, l’Italia ha molto da offrire”, afferma Søren Peters, CEO di HowToRobot.
Uno dei principali punti di forza del settore è nei macchinari e nell’automazione per l’imballaggio. L’Italia detiene la quota più alta del mercato globale delle macchine per l’imballaggio al 16,5% con un fatturato di 8,1 miliardi di euro nel 2021, davanti alla Germania con una quota di mercato stimata del 14,9% secondo Ucima. Le esportazioni rappresentano il 78% del fatturato delle macchine per imballaggio italiane.
“L’automazione trova in Italia la sua massima espressione nel settore delle macchine per il confezionamento e la lavorazione. Le aziende italiane sono da sempre pioniere nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni che rendano le linee industriali sempre più efficienti e automatizzate. Pertanto, i produttori italiani sono partner ingegneristici privilegiati di molte aziende dei settori più diversi (alimentare, bevande, farmaceutico, chimico, tissue, casa e cura della persona) in tutto il mondo”, afferma Gian Paolo Crasta, Direttore Esecutivo di UCIMA.
Prospettive di crescita per il settore dell’automazione
L’industria italiana dei robot e dell’automazione sta servendo i mercati sia locali che globali, dove la necessità di automazione è in aumento. Secondo l’International Federation of Robotics (IFR), le installazioni globali di robot dovrebbero aumentare da 517.000 nel 2021 a 690.000 nel 2025, con un tasso di crescita annuo composto del 7%.
In Italia, i robot e l’automazione sono già ampiamente adottati e si prevede che diverse tendenze aumenteranno ulteriormente la necessità di automazione secondo il rapporto di mercato di HowToRobot. Questi fattori includono la crescente carenza di manodopera, la crescita dell’e-commerce e le pressioni competitive per aumentare la produttività.
Uno dei principali punti di forza dell’industria italiana dei robot e dell’automazione è la sua capacità di adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze secondo il rapporto di mercato. L’industria è fortemente specializzata nella creazione e nell’integrazione di comprovate soluzioni di automazione per le esigenze degli utenti finali.
Informazioni sull’industria italiana della robotica e dell’automazione
Il rapporto “Analisi di mercato delle imprese di robot e automazione in Italia 2023” pubblicato il 31 maggio da HowToRobot in collaborazione con Ucima evidenzia nuove statistiche chiave e ricerche sui fornitori italiani di robot e automazione:
- L’Italia è leader in Europa per numero di fornitori di robot e automazione con un totale di 655 aziende, seguita da Francia (628 aziende) e Germania (540 aziende).
- Il 70% dei fornitori italiani di robot e automazione sono integratori, seguiti da fornitori di sottocomponenti (22%), produttori di robot (5%), distributori (3%) e consulenti (1%).
- L’automazione di movimentazione e prelievo è la tipologia di soluzione offerta dalla maggior parte dei fornitori di robot e automazione in Italia (355 aziende), seguita da imballaggio e pallettizzazione (265 aziende) e lavorazione e cesoiatura (196 aziende).
Per saperne di più sull’industria italiana dei robot e dell’automazione, inclusi approfondimenti di mercato, statistiche e informazioni chiave su ciascun fornitore, leggi il rapporto di mercato completo.