Lenze ha contribuito ancora una volta ad incentivare i giovani talenti del nostro Paese, premiando i risultati accademici raggiunti da alcuni neolaureati e ha scelto di farlo nel contesto di una delle realtà più antiche d’Italia: la Società Operaia di Mutuo Soccorso “Diego Aliprandi” di Penne (PE).
Fondata il 16 marzo 1876 dal Barone Diego Aliprandi, la la società ha svolto fin dalla nascita una funzione sociale fondamentale, favorendo l’aggregazione e l’aiuto reciproco tra operai, commercianti e artigiani della città vestina. In un periodo nel quale non esistevano ancora diritti quali la previdenza sociale o l’istruzione obbligatoria, il sodalizio si premunì di elargire forme di mutualità e di educazione, acquisendo notevole reputazione e prestigio presso la cittadinanza.
La società, guidata da Raffaele Silvi detto “Lillo”, presidente da quasi cinque lustri, insieme a tutto il Consiglio di Amministrazione, organizza ancora oggi molte iniziative culturali e ricreative: ad esempio, un appuntamento fisso è costituito nel mese di dicembre dal concorso “Pagella d’Oro”, istituito il 5 marzo 1969.
Il concorso, che premia i più meritevoli tra i figli dei soci, è giunto quest’anno alla quarantasettesima edizione e alla terza edizione del premio “Elisabeth Belling” (figlia di Hans Lenze, fondatore dell’omonima società tedesca, multinazionale specializzata in soluzioni di automazione e azionamento).
Sono stati premiati tre neolaureati cum laude, che hanno realizzato tesi brillanti. Primo classificato: Marco Costantini con la sua Laurea in Ingegneria Meccanica Politecnico di Milano 110/110 e lode con tesi dal titolo “Logiche di tipo switching per il controllo di vibrazioni mediante attuatori piezoelettrici”.